Sei giovani della sinistra feriti a Roma: uno grave

Sei giovani della sinistra feriti a Roma: uno grave Aggrediti da estremisti di destra davanti ad un bar Sei giovani della sinistra feriti a Roma: uno grave Ha subito un trauma cranico - Un arresto e altri due identificati DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Una nuova aggressione fascista, dopo un periodo di calma relativa, nella capitale. Un episodio che riapre un clima pericoloso di violenza e della spirale di ritorsione che il clima di controlli instaurato nella capitale dopo il sequestro Moro aveva contribuito a smorzare. Sei giovani simpatizzanti di sinistra, che insieme con altri si trovavano davanti ad un bar di via dei Motoristi, nel quartiere dellTSur, sono stati aggrediti e feriti ieri a colpi di spranga e di bastone da un gruppo di estremisti di destra i quali sono poi riusciti a fuggire. Il più grave dei sei è Stefano Borsini, di 16 anni, che ha riportato trauma cranico, è st&to prima trasportato all'o spedale Santo Eugenio poi, viste le gravi condizioni, al reparto craniolesi del San Giovanni. Il prof. Michele Interligi l'ha operato per quasi due ore. E' stato necessario ricostruire in pratica la calotta cranica del giovane; ma fortunatamente non vi sono state, a quanto sembra, lesioni interne. E' probabile dunque che se riesce a superare, in qualche giorno, lo stato di coma profondo in cui si trova attualmente, possa essere salvato. Gli altri cinque che sono stati giudicati guaribili in pochi giorni per contusioni ed escoriazioni varie alla testa e alle braccia sono Angelo Gugliemini, di 18 anni, Vincenzo Pasquantonio, di 15, Alfredo D'Andrea, di 21, Claudio Mastroianni, di 26 e Simona Giamarconi, di 21 anni. L'aggressione è avvenuta poco dopo le 10. Una quarantina di giovani di sinistra si sono riuniti per discutere i problemi del proprio quartie- re e di quelli limìtrofi davan- ;ti al bar, all'angolo tra via dei * Motoristi e via Bartoli. Il bar, chiuso per turno di riposo, è solitamente frequentato da . condo quanto ha accertato la j polizia in base anche a vane ; testimonianze — contro gli ; avversari politici malmenan- ; doli selvaggiamente. Dato l'ai-i ì™L« ~7r„„^~ ti IZTX J.™ \larme, sul posto si sono recate alcune auto del commissa- giovani di sinistra che anche ieri mattina si sono incontrati lì davanti. Improvvisamente, una quindicina di estremisti di destra, alcuni dei quali avevano nelle mani anche dei martelli, si sono avventati — se- riato di zona, ma gli aggressori erano già riusciti a fuggire. Portati i feriti all'ospedale, i poliziotti hanno cominciato le indagini e stanno ricercando tre giovani, che sono stati già identificati. Due ore dopo, in via del Serafico, nella stessa zona, uno I studente di 16 anni, Maurizio |Claro, è stato aggredito a pugni e calci da alcuni giovani scesi da una- «Mini» e una «124». Mentre gli aggressori, risaliti sulle auto, sono fuggiti, il giovane è stato soccorso e portato al vicino ospedale di Sant'Eugenio dove gli sono state medicate escoriazioni e contusioni giudicate guaribili in pochi giorni. Maurizio Claro ha detto alla polizia di non interessarsi di politica e di non sapersi spiegare il pestaggio. Dopo rapide indagini agenti del commissariato di ps Esposizione, agli ordini del dirigente dott. Piccolella, hanno arrestato il giovane Giuseppe Di Mitri di 22 anni, ritenuto uno degli aggressori. In casa del giovane, durante una perquisizione, è stata trovata una rivoltella con il numero di matricola cancellato. Il giovane è stato arrestato sotto l'accusa di detenzione di armi e di lesioni. Le indagini continuano per identificare gli altri partecipanti all'aggressione. Altri due giovani di destra sono stati colpiti da fermo giudiziario, emesso dal magistrato, che desidera interrogarli. I due giovani, i cui nomi non sono stati resi noti, sono attualmente irreperibili. I : ! l I ! j i I | i fic

Persone citate: Alfredo D'andrea, Claro, Claudio Mastroianni, Giuseppe Di, Maurizio Claro, Michele Interligi, Simona Giamarconi, Vincenzo Pasquantonio

Luoghi citati: Roma