Arrestati due "soliti ignoti,, Volevano svuotare il S. Paolo

Arrestati due "soliti ignoti,, Volevano svuotare il S. Paolo VERCELLI - Avevano scavato un tunnel lungo 15 metri Arrestati due "soliti ignoti,, Volevano svuotare il S. Paolo VERCELLI — Sventato dai ! carabinieri un attacco sotterI raneo alla agenzia vercellese i dell'Istituto Bancario San. i Paolo di Torino. Due giovani ' biellesi sono stati arrestati ; quando erano ormai a pochi ' centimetri dal pavimento della stanza blindata dove sono ! custodite centinaia di cassette di sicurezza. Si chiamano j Livio Cibin, 28 anni, residente I a Biella in via Ivrea 61, e Anj drea Bellini anch'egli ventotj tenne, abitante a Strona. Erano arrivati al pavimen! to del caveau della banca at; traverso un cunicolo sotterra| neo lungo una quindicina di ; metri, scavato in poco più di ; un mese da uno scantinato di I via Dionisotti. Entro la fine [di questa settimana, secondo i loro calcoli, avrebbero sfondato il pavimento con un crick | pneumatico. Con ogni proi babilità la loro impresa non : sarebbe riuscita in quanto l'Ii stituto San Paolo è dotato di un sofisticato impianto antifurto a microonde che avrebbe segnalato immediatamente la loro presenza all'interno della sala blindata. Non è possibile stabilire una stima esatta dell'eventuale bottino. Non l'avevano fatta neppure gli stessi arrestati. «Sarebbe stato un colpo grosso» hanno detto semplicemente al magistrato. Non è' fuori luogo, comunque, parlare di cifre dell'ordine di alcuni miliardi. Livio Cibin e Andrea Bellini, entrambi ex carrozzieri, incensurati, hanno cominciato a pensare al loro piano nell'estate dello scorso anno. All'inizio di settembre hanno affittato un alloggio al primo piano di via Dionisotti 18 sotto il falso nome di Carlo Dotti proprietario di una fantomatica ditta milanese di ricambi per auto. Il Cibin ha fatto presente al proprietario dell'appartamento che, aven¬ do intenzione di aprire un ufficio di rappresentanza, avrebbe avuto bisogno di due cantine da adibire a magazzino delle merci. Ottenuto il tutto il Cibin e il Bellini hanno concordato la scelta della banca: l'agenzia dell'Istituto San Paolo. Sono quindi passati all'opera. Il Cibin ha depositato 300 mila lire su un libretto al portatore del San Paolo per poter osservare i locali. All'inizio di marzo i due hanno incominciato a scavare in uno dei due scantinati, una buca di circa due metri al fondo della quale hanno aperto un cunicolo di circa 70 cm di diametro, j Lavorando quasi tutti i giorni il Cibin e il Bellini erano riui sciti ad arrivare a pochi cenI timetri dal pavimento della i banca. Ma nel frattempo ì carabinieri, messi in allarme dai vicini, hanno scoperto «l'operazione».

Persone citate: Andrea Bellini, Cibin, Livio Cibin, Paolo Vercelli

Luoghi citati: Biella, San Paolo, Strona, Torino