Paolo VI parla ancora di Moro

Paolo VI parla ancora di Moro Udienza generale Paolo VI parla ancora di Moro CITTA' DEL VATICANO — «La vita dell'uomo è sacra», ha dichiarato Paolo VI nel corso dell'udienza generale svoltasi ieri mattina in Vaticano, auspicando che «Questo dogma umano e cristiano» sia riaffermato con forza nei cuori della nuova generazione. E' sacra — ha affermato il Pontefice — sia in riferimento alla tragica vicenda dell'onorevole Moro, «tristemente emblematica di una situazione che riempie l'animo di amarezza» , come per tanti altri attentati che, ha detto Paolo VI, si compiono illegalmente o con l'approvazione della legge. B. Papa ha elencato «l'assassinio di tanti tutori dell'ordine, barbaramente uccisi soltanto perché esecutori fedeli dei compiti loro affidati dallo Stato, che è guanto dire dalla comune volontà dei cittadini desiderosi di tranquillità, di ordine e dì pa- ce» ; gli attentati che cercano a^0ll°larI ™1±°Oì?*f bera voce di giornalisti, lavoratori, professionisti»; i sequestri di persona. Per la vicenda Moro, «rapito impunemente », si è espresso con una serie di domande: «Possiamo noi trascurare — ha detto — l'episodio tuttora in corso, del sequestro della persona di un uomo della statura morale, politica, accademica, sociale dell'onorevole Aldo Moro, senza temere e tremare per la stabilità del nostro moderno mondo civile? Possiamo noi assistere come passivi osservatori alla angosciosa disavventura relativa alla sua individuale incolumità? E' mai possibile che la vita innocente ed eminente di un uomo di Stato sia messa in giuoco nel modo iniquo, come sta avvenendo?» f. p.

Persone citate: Aldo Moro, Moro, Paolo Vi

Luoghi citati: Citta' Del Vaticano