ANCORA ANGOSCIA, UN'ATTESA TERRIBILE di Giuseppe Fedi

ANCORA ANGOSCIA, UN'ATTESA TERRIBILE Sono pronti ad affrontare la straziante prova La moglie e i figli del rapito di fronte al tremendo ricatto Eleonora Moro dimostra una grande forza d'animo - Tra le visite quella del presidente del gruppo de al Parlamento europeo - Un messaggio del presidente de tedesco ROMA — Martellati da terribili presentimenti, Eleonora Moro e i quattro figli ora sanno che il presidente è vivo. La famiglia Moro è pronta ad affrontare la prova più stra-. ziante, custodendo gelosa-1 mente, come ha fatto dal 16 I marzo ad oggi, ansia e dolore, angoscia e paura. I La sensazione frustrante dell'impotenza e della rasse-1 gnazione ha solo sfiorato la signora. Ora la speranza, con jil grande conforto della fede, sorregge Eleonora Moro, rafforza il suo coraggio. «Ci ha dato ancora una volta una lesione di vita», ha detto AngeIo Bernassola uscendo alle 13 dall'attico di via del Forte Trionfale. Il vice responsabile jdella sezione esteri della de ;aveva accompagnato nella l~|tarda mattinata il presidente del gruppo democristiano del Parlamento europeo, Egon Klepsch, attualmente a Roma a capo di una delegazione. Una breve visita — 20 minuti preceduta da una sosta in via Mario Fani, dove l'uomo politico tedesco aveva depo-sto una corona davanti alla lapide che ricorda l'eccidio della scorta di Moro. «Ho consegnato alla signo- ra un messaggio personale del presidente della de tedesca, Helmut Kohl — ha spiegato Klepsch ai cronisti prima di ripartire su una «Mercedes» del corpo diplomatico ed ho espresso alla fami- glia Moro la solidarietà dei democristiani europei e tede seni». Prima di lui era salito in casa Moro il professor Ra na. Il suo arrivo improvviso era stato collegato con la no tizia del ritrovamento del corpo di un malato di mente — scomparso da alcuni giorni — nella zona del lago del Santo, nel massiccio della Duchessa. Il ritmo delle visite cresce dopo le 14: prima il ministro della Sanità, Tina Anselmi che si ferma un quarto d'ora, quindi il fratello dello stati- |sta, Alfredo Carlo Moro, poi. alle 16,40, Sereno Freato, ex funzionario della Camera, I uno dei collaboratori più stretti del presidente della de. Con Rana e Guerzoni, Freato è l'uomo che da oltre un me. se sta facendo la spola giorno e notte tra via del Forte Trionfale e la sede della de mocrazia cristiana. Poi, il desiderio di violare per un attimo la discrezione i della famiglia, avere il modo I di scambiare un'impressione, | magari con uno dei figli del j leader de, aveva spinto per la prima volta alcuni cronisti a I buttar giù su un taccuino po- j che righe rivolte ad Eleonora ì Moro. La richiesta, rinnovata in seguito, è stata accolta gra-1 zie alla mediazione di Corra-1 do Guerzoni che ha letto nel I tardo pomeriggio tre sinteti- che risposte concordate con i < familiari del presidente della dc. Sono le parole che ripor- < tiamo di seguito precedute I dalle domande. ! — Come intende comportarsi la famiglia? «Non lo posso ancora dire. La signora e i figli dell'on. Moro seguono con comprensibile e vivissima attenzione lo sviluppo della situazione». Vi sono contatti fra la signora Moro e la democrazia I ; «Non possiamo ancora dire ■ cristiana? niente». — Come ha reagito la signora quando ha visto la foto del marito? «Non lo so in quanto non ero con lei quando le è stata recapitata». (Sembra che Eleonora Moro abbia ricevu to una copia dell'edizione straordinaria del Messaggero che ritraeva lo statista, dopo le 18, da un carabiniere reca tosi in via del Forte Trionfa le). Dopo il breve incontro con Guerzoni la processione di vi site riprende a ritmo intenso, Da una «124» targata Bari scendono Carlo Forcella, pre sidente delle «Cooperative agricole», e la moglie. «E' la quarta volta che accompa gno il dottore dalla signora Moro», informa l'autista. «E' uno degli amici più stretti dell'onorevole ». Quindi è la volta di due parlamentari, gli onorevoli Berloffa e Rosati. «E' confortante notare come la signora Moro dimostri una grande forza morale in questo delicato momento», riferisce all'uscita Rosati. Il via vai si attenua, un bri gadiere del servizio di vigilan za azzarda una previsione: «Difficilmente arriveranno altre personalità». Una, il presidente del Senato Fanfani, ha preferito il teleiono per rivolgere ad Eleonora Moro un'espressione di conforto e di speranza. Giuseppe Fedi ! | ! ; Roma. Passanti davanti alla sede della democrazia cristiana ascoltano alla radio le ultime notizie su Aldo Moro

Luoghi citati: Bari, Roma