Rally, si riapre il duello tra Ford e Fiat Abarth

Rally, si riapre il duello tra Ford e Fiat Abarth In Portogallo quarto atto del campionato mondiale Rally, si riapre il duello tra Ford e Fiat Abarth Cinque Escort contro tre "131" - Esordio di Sandro Munari al volante della berlina torinese - L'interessante gara si concluderà domenica DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE LISBONA — Oggi parie il Rally del Portogallo, quarta prova del campionato mondiale. Gli equipaggi iscritti sono 130 ma ben pochi arriveranno al traguardo domenica alle cinque del mattino, quando la gara ritornerà sul circuito dell'Estorti, dopo la disputa di quattro tappe. 45 prove speciali di velocità, dopo aver percorso in 54 ore effettive di corsa km 2490 dei quali 610 di strade sterrate. Ouesto. per io meno, è il parere della maggior parte dei concorrenti. Il Rally portoghese è sempre stato considerato come una delle prove più dure del camI planato: strade di tutti I tipi, sterI rati disastrosi come si trovano in | Grecia, i salti della Finlandia, gli I ; asfalti veloci di Sanremo. Oue- : i sfanno, però, la situazione sem- ! bra peggiorata ancora. Su tutto il percorso, per il maltempo, il londo è diventato una specie di formaggio Emmenthal, nel quale sai quando entri e non sai come e quando esci. Ebbene, su questi • trabocchetti ». con tutta probabilità si svolgerà uno dei capitoli più importanti della stagione, uno scontro frontale tra le due marche interessate alla corsa al titolo. Fiat e Fnrd si affrontano, inlatti, senza esclusione di colpi, approfittando anche dell'assenza della Porsche, che, seppure in testa alla classifica mondiale dopo le prime tre prove (Montecarlo. Svezia e Salari), preferirà sparare le proprie cartucce in altre occasioni. A dire il vero, bisogna riconoscere che è la Casa inglese a lare lo sforzo maggiore, con cin- i que vetture iscritte ufficialmente ! per Waldegaard. Nicolas, Mikko i la. Vatanen e Fernandez, contro le tre Fiat 131 Abarth affidate a Sandro Munari, Walter Rohrl e Marku Alen. Per Munari è l'esordio assoluto alla guida di una Fiat, dopo oltre tredici anni di Lancia, prima con la Fulvia e poi con la Stratos. Un momento importante per il pilota veneto, anche se Sandro non deve dimostrare nulla, a questo punto, perché non è il suo valore ad essere in discussione. « Non posso fare i miracoli — dice Munari —, spero soltanto di disputare una buona corsa e di arrivare in fondo. E' come chiedere ad uno che è stato per cinque anni con la stessa donna di capirne subito un'altra, completamente diversa. La "131" non ha la potenza della Stratos, ma possiede altre doti che la fanno apprezzare e la rendono competitiva ». // duello tra Ford e Fiat, comunque, non sarà solitario, perché le due contendenti hanno un'ottima compagnia. Altre clienti pericolose per il successo finale sono le foyota di Andersson e Therier, le potenti Vauxhall di Airikkala e Sclater (le quali, però, sembra abbiano avuto dei problemi nel corso delle verifiche tecniche effettuate ieri). Non mancano i comprimari di lusso: dalle piccole ma efficaci Peugeot 104 ZS di Makinen e Lefebvre alle numerose Opel che hanno il loro uomo più in vista in Kullang. fino alle Citroen CX, alle Datsun. E. non dimentichiamolo, c'è anche una Lancia Stratos. Bernard Oarniche, campione europeo in carica, corre con la solita berlinetta messa a disposizione dall'importatore francese Chardonnet e preparata dal biellese Maglioli. Conoscendo bene il popolare « Bebé ». c'è da credere che Darniche non si rassegnerà a fare da comparsa ma verrà fuori alla distanza. La gara insomma si presenta interessante, ricca di suspense. Per la cronaca, negli ultimi anni il Rally del Portogallo ha sempre fatto registrare successi delle | macchine italiane. La serie è iniziata nel '74 con Finto, che vinse con il 124 spider, ed è continuata con Alen nel '75, con Munari nel '76 e ancora con Alen lo scorso anno. Cristiano Chiavegato Bocce a Nizza Monferrato Sabato e domenica al Bocciodromo Nicese si disputa uan gara di bocce a coppie di « nazionale » con in campo 1 migliori giocatori di A di Piemonte e Liguria. Maratona il 7 maggio La « Maratona di primavera », giunta alla quarta edizione, si disputa il 7 maggio sul solito percorso Pesaro-Fermignano.