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Maschio o femmina? Ci pensa il pianeta Maschio o femmina? Ci pensa il pianeta Le promesse della "cosmobiologia", una nuova scienza che si è sviluppata nell'Urss ed è coltivata anche negli Stati Uniti E' possibile controllare la fertilità, lo sviluppo della gravidanza e il sesso del nascituro calcolando gli influssi planetari che hanno presieduto alla nascita della madre? lina nuova scienza, che si è i sviluppata in Unione Sovietica ed è coltivata anche negli Stati Uniti, risponde si. E' la cosmobiologia, sorta sulle ce- neri dell'astrologia (che un tempo fu una scienza accetta- ! te da tutti i sapienti, ma l'era pos,tivista rha poi rinnega. ;ta) La cosmobiologia studia1 nnrluenza del cosmo sugli or- : ! gallismi viventi, j a scoprire il controllo co- j j smobiologico delle nascite è stato un medico cecoslovac-; co, Eugen Jonas, direttore Sfila clinica psichiatrica di; Nove Zampky. Il suo siste-: | ma fe ^ perfe2ionato dal , medic0 ungherese Kurt Rech mtZ| primario della clinica; ; femminile di Budapest. Pare : che funzioni al 100 per 100. ! Lo rivelano due giornaliste ; americane, Sheila Ostrander e Lynn Schroeder (già famo se per un'approfondita inchiesta sulle scoperte psichiche dietro la cortina di ferro), in un nuovo libro edito anche in Italia da Armenia: « Influssi cosmici e controllo delie nascite ». Le ricerche di Jonas, come i la maggior parte degli studi 'scientifici e parapsicologici d oltre cortina, sono segreto ; g statQ So]o ^urante ,» pri. mavera praghese vennero ai . la luce ed anzi u governo ce '. coslovacco, con l'appoggio di ; eminenti scienziati, affidò a [ Jonas l'incarico di diffondere 1 il suo sistema tra le masse, Con l'invasione sovietica, la ! cortina del silenzio è di mio- ; yo scesa anche sv. Jonas. men- tre il suo centro di ricerca di I pianificazione demografica -1 /stra.Nitra è stato chiuso. Ma n | ie due giornaliste, tornate in a | Cecoslovacchia per indagare sugli studi di Jonas, hanno I trovato i suoi libri, i suoi diagrammi, i testi dei suoi seguaci e molte informazioni. Precisano: «..Voi non siamo qui per raccomandare il me¬ i todo Jonas come sistema me dico. Noi lo presentiamo co me informazione ». ■ \ Prima di presentare il si-1 1 : j ; ; : ; ! stema Jonas, è necessaria un ; po' di storia della cosmobiologia. Il primo a scoprire che le ■ macchie solari hanno1 un'influenza sul sangue urna- ; no è stato nel 1939 l'ematologo giapponese Maki Takata: con una inchiesta negli ! u pedali giapponesi ha dimostrato che il ritmo di coagulazione dell'albumina nel sangue aumenta di pari passo ! con la frequenza delle mac- 1 chie solari. Nel 1957-58 i medici del sa- ! natorio di Soci sul Mar Nero notarono che nel sangue I dei pazienti succedeva qualcosa di strano: c'era un au ; mento anormale di linfociti. che possono agire su di noi attraverso la mediazione dei ; l'acqua contenuta nei nostri corpi , Anche la Luna attrae 1 at- ' tenzione degli studiosi. Nel ! 1935 l'anatomista ed embrio | logo H. S. Burr scopre che i ; corpi viventi sono immersi Con a capo il dottor Nicho las Schultz fecero 120.000 ana lisi su persone sane. Nel 1960 l'Accademia delle scienze sovietica comunicava i risultati di questa ricerca: il parallelo tra linfociti nel sangue e macchie solari era stato dimostrato. Ma la scoperta più sconcertante sull'impatto del cosmo nella vita umana è del dottor Giorgio Piccardi. direttore dell'Istituto di chimica fisica di Firenze: - le reazioni chimiche che si compiono nell'acqua variano con le posizioni relative di Sole, Luna e Terra, dunque le forze cosmi- in campi elettrici (col filosofo Northurp formula la teoria elettrodinamica della vita), poi che il potenziale elettrico degli alberi ha fluttuazioni corrispondenti alle fasi mutevole della Luna. zioni sono molto più ampie (con la lima piena i malati Nei malati mentali le varia- TL e la biblioteca ideale Il demo-nazionale consiglia : Amendola Quali sono i dieci libri che vi sembrano essenziali per un primo avvicinamento alla vostra posizione politica, alla vostra «visione del mondo»? Tuttolibri ha posto questa domanda a nove intellettuali di diversa ispirazione politica. Ne è venuta fuori l'immagine di una biblioteca ideale le faziosa). Hanno risposto nove rappresentanti di partiti e movimenti politici, alcuni secondo una rigorosa scelta di parte, altri seguendo il gusto personale. Non mancano convergenze sorprendenti, come la lettura di Solzenicyn raccomandata a destra e a sinistra. O consigli «provocatori» come il demo nazionale che invita a leggere Amendola. Sul numero da domani in edicola Tut tolibri pubblica i «dieci titoli esemplari» suggeriti da Giuliano Amato (socialista), Adolfo Battaglia (repubblicano). Enzo Bettiza (liberale), Enrico Deaglio iLotta Continua), Italo de Feo (socialdemocratico), Luciano Gnippi (comunista), Luigi Pedrazzi (cattolico), Mario Tedeschi (demonazionale) e Massimo Teodori (radicale). di mente sono più agitati). Edson J. Andrews, chirurgo otorinolaringoiatra, nota che su mille casi di emorragie eccessive post-operatorie l'82 per cento si verifica in fase di luna crescente. | Veniamo a Jonas e al controllo delle nascite. Già pres; so gli antichi, e tra molti po; poli primitivi ancora oggi, la : Luna ha da sempre un ruolo | essenziale nella vita femmi! nile e nel processo di nasci] ta. Jonas parti da un aforiì sma degli antichi studiosi assiro-babilonesi: la donna è ' fertile durante una certa fase delta Luna. Collegò l'indizio ■ che gli proveniva dal passaI to alle osservazioni fatte nel i suo ospedale psichiatrico, in ; cui aveva notato che donne con sistema nervoso sensibi- ; le in certi periodi manifestai no un'attività sessuale insolita, che ricorre ad intervalli ! di trenta giorni ed è indipen| dente dal ciclo mestruale. La possibilità di osservare 1 un grande numero di pazienti psichiatrici e di donne della clinica ginecologica di Bratislava facilita la ricerca di Jonas. Nel 1956 formula le prime tre regole fondamentali su concepimento, sesso e ca; pacità vitali del feto del suo sistema. Prima regola: la don! na ha due cicli di fertilità, uno basato sul ciclo ovulatorio, l'altro ricorrente ogni volta che la Luna si trova rispetto al Sole nella stessa posizione in cui si trovava al momento della nascita della donna stessa. Ciò spiega perché i metodi basati sui cicli di ovulazione (come l'Ogino-Knausi possono fallire e perché una donna può restare incinta an- I che durante l'allattamento a ciclo ovulatorio sospeso. Quando i due cicli si sovrap- ! gongono la probabilità di con- I cepire un figlio è al massimo. I praticamente sicura. Seconda regola: il sesso del figlio sarà determinato dalla posizione della Luna durante il periodo di fertilità della donna. Se la Luna si trova nella parte positiva dell'eclittica, sarà maschio, se nella parte negativa, femmina. Terza regola: una distribuzione sfavorevole delle forze gravitazionali dei- corpi celesti più pressimi al momento del concepimento produce complicazioni nel corso della gravidanza, particolarmente per il feto. Il metodo completo per effettuare i calcoli di Jonas per la ricerca dei giorni fertili e per la selezione del sesso è accluso nella seconda parte del libro di Ostrander e Schroeder, insieme con i cal- coli sviluppati dall'ungherese Kurt Rechnitz per coordinare l'analisi della fase lunare con il ciclo ovulatorio. Già nel 1968 in una coriferenza Re;hnitz proclamava: « Se questa ricerca che stiamo conducendo troverà conferma in un grande numero ' di casi, allora la Cecoslovacchia avrà donato al mondo un metodo ideale, innocuo e sicuro per il controllo delle nascite ». I medici cechi e ungheresi che hanno continuato queste ricerche controllandole su decine di migliaia di donne, dichiarano ora di aver raggiunto un controllo delle nascite sicuro al 98 per cento. 1 Se così è, un metodo naturale, che tra l'altro non si oppone alla pratica religiosa dei cattolici a cui il Papa ha v'etato ogni controllo innaturale, è a disposizione per superare e sciogliere l'intri¬ cato nodo dell'aborto, l'an- goscioso problema in cui si dibatte la coscienza dei paesi civili e che in questi giorni è particolarmente attuale in Italia. Laura Bergagna