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Tra Udinese e Juniorcasale rincorsa per la promozione Tra Udinese e Juniorcasale rincorsa per la promozione Se si esclude la Pro Vercelli, che purtroppo è costretta ad incasellare ancora un risultato negativo (un pareggio casalingo coi veronesi dell'Audace va infatti considerato tale anche in tempi di magra], la 28' giornata è stata del tutto positiva per le squadre pie- montesi di serie C. Quattro vitto- rie ed un pareggio hanno conse guito le altre formazioni, a dimostrazione che la fatica di un campionato stressante non ha per nulla fiaccato le loro energie. Per evidenti motivi di classifica allo Juniorcasale spetta un posto di primo piano. Sempre lanciata all'inseguimento della capolista Udinese, che con le netta vittoria esterna di Padova ha ribadito non solo di non voler tirare il fiato neppure un attimo, ma pure di essere certamente la candidata numero uno alla promozione in serie B, la squadra di Vincenzi ha svolto contro il Seregno un proficuo allenamento e niente più. I lombardi sono stati travolti sotto una valanga di gol, ben sei, anche se imperdonabili distrazioni difensive hanno costretto Anzolin a raccogliere due palloni in fondo alla rete. Troppo poca cosa era infatti la giovane formazione di Trezzi per disturbare Basili e compagni, scesi in campo decisi a cercare un franco successo e con la non troppo segreta speranza nello stesso tempo che il Padova facesse lo sgambetto alla capolista. Cosi dopo soli quattro minuti 1 nerostellati erano già in vantaggio ed al quarto d'ora raddoppiavano le segnature ancora con Basili. Il 'bomber», che ha raggiunto il compagno Ascagnl a quota dieci nella graduatola dei marcatori, si è poi ancora ripetuto portando a tre I suoi successi personali, mentre Scincaglia, due volte, e il mediano Tormen hanno completato il punteggio finale. Al passivo restano quei due gol. frutto, come detto, di veri sbandamenti difensivi. Il trainer Vincenzi si ne è lamentato vivamente a fine partita, ma vanno considerati due fattori fondamentali prima di criticare la difesa casalese. Prima di tutto la mancanza di un marcatore puro: lo stopper Fait, influenzato, cedendo la maglia ad Aimone, anche in questa occasione, come in tante altre, impeccabile, ha privato la difesa di un punto di riferimento importante. I due terzini Legnani e Serena infatti, troppo portati ad avanzare, sguarnivano pericolosamente la difesa che si trovava poi costretta a precipitosi recuperi sulle puntate offensive di Canzi e Mand ressi. Secondo fattore, il clima da partita amichevole instauratosi fin dalle prime battute. Sembrava di assistere ad un allenamento di metà settimana e quindi l'aria di festa che ha contagiato un po' tut-, ti, portava i difensori casalesi ad j interpretare in modo troppo «allegro - il proprio ruolo. Niente di grave quindi e fin da domenica nel derby con la Pro Vercelli (una partita da vincere, neppure da pareggiare) lo liuniorcasale tornerà certamente alla consueta concentrazione. Senza dubbio più significativa, non per motivi di classifica ormai, ma per la reazione e l'orgoglio dimostrati, la vittoria del Novara su quel campo di Lecco dove, sette giorni prima, lo Juniorcasale aveva rimediato solo un pareggio. Minacciati e puniti con pesanti multe gli azzurri di Viviani hanno riscat- tato la figuraccia di Busto Arsizlo battendo seccamente i nerazzurri. Si è visto finalmente un Novara deciso e grintoso, e questo non fa che aggiungere altra rabbia, nonfa che indispettire ancora di più il presidente Tarantola. E' assurdo ma è così: per ottenere qualcosa il massimo dirigente novarese ha dovuto ricorrere a mezzi che mal si vorrebbe veder usati nello sport, eppure la squadra l'aveva ormai portato ad un punto di esasperazione insostenibile. Resta ora il rimpianto di aver gettato ai vento un campionato che invece II I tutto chiuse ' Novara poteva disputare da vero protagonista. Ormai si guarda al prossimo anno. E' passata l'Alessandria a S. Angelo Lodigiano. Due ficcanti contropiede di Baglini e Vagheggi hanno regalato alla squadra alessandrina una vittoria in trasferta dopo quasi sei mesi di delusioni. Un successo che arriva però in ritardo, anche se le porte della C1 per i grigi non si sono ancora del Ottimo sotto tutti i punti di vista anche II punto conquistato con volontà dalla Biellese a Trieste. Dopo la vittoria nel recupero di campionato col S. Angelo ecco un altro importantissimo passo avanti della squadra di Gori, ormai inserita d'autorità nel gruppo delle dodici elette. Ispirata da Cappellazzo l'ha spuntata anche l'Omegna su un vivacissimo Treviso. La squadra novarese, al primo impatto con la serie C, va avanti a strattoni, alterna cose belle ad Incredibili cedimenti. Ha segnato due gol persino la Pro Vercelli, ma l'impresa, veramente notevole per la squadra di Facchini, non è bastata per avere ragione dell'Audace. Di nuovo Balocco e compagni vedono allontanarsi il traguardo della CI. una meta che avrebbe permesso alla società vercellese di sopravvivere. Relegata invece in fondo al gruppo, la gloriosa Pro ha davanti un futuro veramente nero sotto tutti gli aspetti. r - Serie C - Risultati e classifiche Girone A Bolzano-Piacenza Junlorcasale-Scregno Lecco-Novara Mantova-Trento Omegna-Trcvlso Padova-Udinese Pro Patrla-Pergocrcma Pro Vercelli-Audace S. Angelo-Alessandria Triestlna-Blellese P li Panne Ci V N P 0- 2 1- 0 1-0 0- 2 1- 0 2- 2 Ò-2 1-1 Keu F S Udinese 43 Juniorcas. 41 Piacenza 39 Novara Mantova Treviso Pergocr. Triestina Bleilese 34 32 28 28 28 28 S. Angelo 26 Lecco Trento Padova Alcssand Bolzano Omegna Pro Patria 23 Pro Vere. 22 Audace 20 Seregno 11 28 15 28 15 28 14 28 10 27 10 28 9 28 8 28 8 27 9 28 7 28 8 10 9 12 8 12 8 10 8 12 9 10 10 8 11 8 10 13 9 13 9 11 10 15 8 12 10 8 14 7 19 43 9 39 16 34 18 33 21 27 20 31 26 24 28 24 29 30 37 24 24 27 28 23 25 23 27 21 22 23 26 22 28 12 18 20 26 27 44 11 46 PROSSIMO TURNO (10- di ritorno, 9 aprile, ore 15,30): Alessandria-Padova (2-3); Audace-Lecco (0-2); Novara-Blellese (0-0); Pergocrema-Mantova (0-3); Piacenza-Pro Patria (0-0); Pro Vercelli-Juniorcasale (0-1); SeregnoOmegna (0-0); Trento-Sant' Angelo (0-3); Treviso-Triestina (0-1); Udinese-Bolzano (00). Girone B Chieti-Empoli Fano-Siena Cini innova. Arezzo Grosseto-Livorno Lucchese-Massese Parma-Forlì Pisa-Olbia Riccione-Prato Spal-Reggiana Spezia-Teramo P ri Partitili V N I 1-0 1-0 0-0 0- 0 1- 1 4-1 1-2 1- 1 11 2- 2 Ketl F S Spai Lucchese Parma Reggiana Pisa Spezia Teramo Arezzo Forlì Chieti Livorno Empoli Grosseto Riccione Fano Prato Siena Giulia n. Olbia Massese 41 28 39 28 36 28 32 28 32 28 32 28 31 28 30 28 29 28 29 28 28 28 27 28 26 28 17 7 13 13 12 12 12 8 10 12 11 10 10 11 10 10 9 11 8 13 7 14 9 9 10 12 9 10 11 13 12 11 10 12 12 12 9 14 18 28 2 14 12 24 28 23 28 22 28 22 28 20 28 19 28 53 20 30 13 37 27 32 23 25 22 21 19 32 27 30 27 40 31 23 21 23 19 24 24 20 28 18 21 21 29 18 24 23 31 18 32 12 46 18 34 PROSSIMO TURNO (10" di ritorno, 9 aprile, ore 15,30): Empoli-Spezla (0-1); ForlìSpai (1-3); Livorno-Lucchese (0-1); Massese-PIsa (1-2); OIbla-Chletl (0-2); Prato-Fano (1-2); Reggiana - Glullanova (2-1); Riccione-Parma (1-1); Siena-Grosseto (1-2); Teramo-Arezzo (0-2). Girone C Barletta-Latina 1-1 Bcnevento-Turris 1-0 Campobasso-Reggina 1-1 Catania-Brindisi 1-0 Marsala-Salernitana 1-1 Matcra-Trapanl 1-0 Nocerina-Sorrento 0-0 Pro Cavese-Pagancse 1-0 Pro Vasto-Siracusa 0-0 Ragusa-Crotone 0-0 P ti Partile lì V N P Ketl F S Benevento 39 Catania 37 Noccrlna Reggina Campob. Latina Barletta Salcrnlt. Sorrento Matera P. Cavese Turrls Siracusa Marsala Trapani Paganese Crj'.one" Ragusa P. Vasto Brindisi 28 14 28 13 28 11 28 11 28 11 28 10 28 9 28 9 28 9 25 24 24 21 21 21 19 8 8 8 10 9 11 12 10 14 9 16 9 11 12 9 13 28 6 7 15 32 12 26 14 22 10 29 16 23 17 24 23 27 27 36 31 19 19 29 24 19 18 27 31 12 16 21 28 19 24 16 21 21 34 15 29 19 35 27 35 ' Penalizzato di 1 punto. PROSSIMO TURNO (10» di ritorno, 9 aprile, ore 15,30): Barletta - Benevento (0-4); Brindisi-Pro Vasto (0-1); Latina-Pro Cavese (0-0); Matera-Campobasso (0-1); Paganese-Ragusa (0-0); RegglnaCrotone (0-0); SalernitanaNocerlna (1-2); Siracusa-Marsala (0-0); Trapani-Catania (0-2); Turris-Sorrcnto (0-0).