Provincia metropolitana di Torino

Provincia metropolitana di Torino Proposte di legge Provincia metropolitana di Torino Come dovrà essere l'ente intermedio tra Comune e Regione? Il problema, lasciato insoluto dall'accordo interpartitico del luglio scorso, dovrà esser risolto dal Parlamento. Il governo Andreotti ha presentato, 11 28 dicembre, prima delle dimissioni, il disegno di legge sul « governo locale »; la de ha già consegnato al Senato un proprio progetto di legge sul « Nuovo ordinamento degli Enti locali ». Ieri i due documenti sono stati illustrati ai pubblici amministratori de piemontesi dal sottosegretario Darida e dal prof. Pizzetti. L'uno e l'altro continuano a definire Provincia l'ente intermedio; ma con funzioni completamente diverse dalle attuali. Sono funzioni programmatorie (« concorre alla determinazione dei programmi regionali e nazionali»), ma anche di gestione, di servizi a livello di grande area, di parchi e riserve naturali, realizzazione di opere pubbliche, ecc. La « gestione » è la differenza che esiste tra i due documenti e le linee indicate Un'ora dal partito comunista che attribuisce al « livello intermedio » le sole funzioni programmatorie che hanno oggi i comprensori piemontesi e prevede non elezioni dirette, ma di secondo grado, appunto come per gli attuali comprensori. Secondo quanto emerso dal congresso socialista, l'ente intermedio dovrà avere anche « poteri dt approvazione e di controllo » e « poteri di organizzazione e gestione di interventi e servizi pubblici che per le loro dimensioni non possono essere affidate ai Comuni, neppure associati » (come: gestione delle risorse idriche, tutela idrogeologica, trasporti interurbani). Dal disegno di legge governo e dalla proposta de emr-ge una novità: la Provincia metropolitana. Viene definita così — ed ha i compiti della nuova Provincia — l'area che comprende più comuni confinanti con almeno 1 milione di abitanti, il cui nucleo centrale sia un comune con almeno 400.000 abitanti (progetto de) o 500.000 (governo). E' compito del governo costituire queste Province metropolitane, per ora ne vengono indicate cinque: Roma, Milano, Napoli, Torino e Genova. Distrofia — L'Unione per la lot ta alla distrofia organizza alle 14,30 di oggi presso l'Istituto Faa di Bruno in via Le Chiuse 40, lo spettacolo teatrale di Franco Roberto: « Metti una suocera a cena ». L'ingresso è libero: l'eventuale Incasso andrà a favore della Unione. Lo spettacolo sarà preceduto da una breve relazione del presidente dell'associazione, dottor Luciano Bussi. Unione Cattolica Stampa — La assemblea degli iscritti ha eletto 1 delegati al prossimo congresso nazionale di Spotorno, aprendo le iscrizioni per il 1978 presso la sede di corso Matteotti 11. Cassa di Risparmio — Domani 3 aprile gli imprenditori locali sono Invitati dalla Cassa di Risparmio al Centro Incontri, c. Stati Uniti 23, per la presentazione del primo numero della collana « Le schede tecniche della Crt ».

Persone citate: Andreotti, Darida, Franco Roberto, Luciano Bussi, Pizzetti

Luoghi citati: Genova, Milano, Napoli, Roma, Spotorno, Stati Uniti, Torino