Crisi: Presidente, e le donne?

Crisi: Presidente, e le donne? Crisi: Presidente, e le donne? (Segue dalla 1' pagina) vuto al fatto che nel Paese, nonostante le molteplici associazioni manca una solidarietà di sesso che si pone al di sopra di ideologie e di ordini di scuderia. L'Udi ha tentato recentemente di chiamare n raccolta le donne, tutte le donne. Forse un avvenimento così importante non è stato preparato con quella cura e con quella premura che richiedeva un'opera¬ zione del genere: sensib'lizzare le donne ai veri problemi femminili senza il pericolo di dover subire condizionamenti maschili. La diffidenza del passato, le diverse ideologie hanno avuto peso preponderante sulle buone intenzioni. Così è sfumata una grande occasione. Tutto è rimasto come prima, così oggi s: è potuto arrivare a dimenticarci delle donne... In questa crisi tutta maschile molti, trop pi politici (e non sembra se lo meritino) fanno la figura di essere misogini. Per noi italiani questo epiteto suona ancora offesa Cosa potrà dire il presidente designato dopodomani 8 marzo in occasione della giornata della donna? Riuscirà a risuscitare speranze dopo tante delusioni... A dare coraggio a tante persone che si sono sentite dimenticate? Gianni Caletti