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Una mostra-denuncia a Bussoleno sulle vere cause di molte alluvioni Il materiale messo insieme dal Gruppo ecologico Una mostra-denuncia a Bussoleno sulle vere cause di molte alluvioni Foto, articoli di giornali, ricerche sulle condizioni del territorio testimoniano una situazione drammatica che richiederebbe interventi per decine di miliardi Una mostra-denuncia della situazione idrogeologica della Valsusa è stata allestita nella sede della comunità montana della bassa Valsusa e Valle Cenischia a Bussoleno. E' stata realizzala da Sergio Sacco, 35 anni, insegnante al liceo di Oulx e da Mario Cavargna, 32 armi, impiegato, appartenenti al « Gruppo ecologico » di Bussoleno, con la collaborazione del prof. Mortarino del Politecnico di Torino. Sono 260 foto, decine di articoli di giornali, documenti, ricerche sulle condizioni del territorio. Dalla tragica alluvione del 1976 che seppellì in un mare di fango decine di paesi e industrie a quelle più recenti dell'anno scorso. Sono occorsi sei mesi di lavoro per documentare l'attuale situazione di dissesto. Vi sono paesi come Bruzolo che hanno avuto Mario Cavagna e Sergio Sacco, organizzatori della mostra interventi per decine di miliardi, nel quale sovente vi è anche la responsabilità dell'uomo, specie nell'alta Valsusa. Precisa Mario Cavargna: « Questa mostra non sarà completa, però è un tentativo di dibattito su di un'argomento estremamente attuale. Aggiunge Sergio Sacco: « Occorre sviluppare una difesa globale che tenga conto della rete dei corsi d'acqua minimi, dove l'intervento può essere decisivo per il consolidamento delle pendici franose. Tipici esempi di pericolosità li abbiamo sui monti di Bussoleno, in località Costa Munar o il Rio di Chianocco ». La mostra rimarrà aperta fino al 25 aprile. Socialisti a Rivarolo Questa sera alle 21 presso la sala consiliare di Rivarolo è stato organizzato un incontro fra gli amministratori del Canavese e le delegazioni socialiste della Spagna e del Portogallo presenti al 41" Congresso nazionale del partito socialista. decine di alluvioni; altri come Mattie che tuttora attendono la sistemazione del pericolosi torrenti. Un dissesto che richiederebbe innrnCs