Elettricità-Acquedotto Approvati i due bilanci

Elettricità-Acquedotto Approvati i due bilanci Dal Consiglio comunale Elettricità-Acquedotto Approvati i due bilanci L'assessore Salerno sul futuro dell'Acni: "L'azienda potrebbe anche restare autonoma" Continua la discussione sui bilanci delle aziende municipalizzate. Ieri è stato approvato a maggioranza, con l'astensione del pli ed il voto centrarlo di de, msi, dn e dp, il « preventivo » '78 dell'Aem. Pareggia su poco più di 46 miliardi. Quest'anno però l'azienda, in attesa di una definizione del suo futuro (sarà discusso a fine aprile), non verserà al Comune il « dividendo » che nel '76 e '77 ammontava a circa 1,9 miliardi. Fra lù spese più cospicue, il costo del personale: oltre 17 miliardi. Il dibattito è stato aperto dall'assessore Salerno. «E' un bilancio — ha detto — impostato sul perdurare, almeno nel breve termine, della situazione attuale dell'azienda, con una politica del personale tale da renderlo più efficiente e da favorire la mobilità all'interno dei servizi ». Quale sarà il futuro dell'azienda? Salerno ha spiegato: « Vi sono stati incontri con i sindacati, la commissione amministratrìce. Intanto però bisogna dire che la nazionalizzazione dell'Enel non ha risposto alle aspettative: essa è divenuta un "carrozzone" difficilmente governabile. Ed è giusto quindi tentare di decentrarla. In quest'ambito potrà venire definito il destino dell'Aem, che potrebbe anche rimanere azienda autonoma ». Si è pei aperto il dibattito con interventi di tutti i gruppi: Capello (dn), Gatti (de), Francone (psi), Bianco (pei), Altamura (pli) e Bedendo (msi). In fine, come detto, il documento finanziario è stato approvato a maggioranza. L'altra sera il Consiglio aveva esaminato il bilancio dell'Acquedotto (Aam). « Il preventivo per il '78 — ha detto l'assessore Marzano — si presenta anche que- sfanno in pareggio su 16 millar di e 942 milioni. Questo risulta ! to continua la tradizionale po j litica dell'azienda impostata su \di un'amministrazione molto se- ria. Per l'anno In corso le spese d'impianto raggiungeranno i 4,5 miliardi e le tariffe sono ancora fra le più basse d'Italia e d'Europa ». Marzano ha concluso annunciando ohe gli investimenti dell' Aam nel quinquennio 1978-'82 ammonteranno a 30 miliardi 300 milioni: « Una previsione che consente alla città di guardare con ottimismo al futuro approvvigionamento idrico ». Su queste note positive si è aperto il dibattito con interventi di Capello (dn), Migliano (psi). Albanese (de), Altamura (pli) e Latilla (pei). Pochissime le critiche, isolate in un consenso di insieme all'operato dell'Acquedotto. Al termine il voto: 11 documento di previsione è stato approvato con 36 si (pei, psi, dp, pli) e 17 astenuti (de e msi).

Persone citate: Albanese, Bedendo, Bianco, Capello, Francone, Gatti, Latilla, Marzano

Luoghi citati: Europa, Italia, Salerno