Il "ritorno" di Sirlad un campione ritrovato

Il "ritorno" di Sirlad un campione ritrovato Oggi a San Siro il cavallo nuovo Ribot Il "ritorno" di Sirlad un campione ritrovato Dopo l'infortunio al tendine del luglio scorso in Inghilterra Sirlad, l'imbattuto portacolori della scuderia La Tesa di proprietà della signora Oddlno Pietra di Brescia, torna a gareggiare. Questa la notizia clamorosa che lunedì scorso ha scosso l'ambiente Ippico milanese, e, per contraccolpo, quello dell'intero «turf» nazionale. Gaetano Benetti, l'allenatore del figlio di Bold Lad, ha deciso di Iscrivere II suo allievo fra I concorenti del Premio Mesero che si disputa oggi a S. Siro sulla distnza di 1800 metri. Sirlad avrà come alleati I compagni di colori Olderlgo e Wanadìo e, come avversari, Mash, Farlfric e Nicretas. Nessun dubbio sull'esito della corsa. Sirlad vincerà a paletti, senza trovare ostacoli di sorta. Se Benetti lo fa correre è perché ha capito che II cavallo è ridiventato il fenomeno di un anno la e che le prove di allenamento ormai non lo soddisfano più. L'erba dell'ippodromo della Maura, la stessa che gli ha permesso di riparare alla grave lesione ai tendini che lo aveva colpito nel luglio scorso, sembra non sia più gradita all'invitto «derbywinner» italiano. I giochetti con Olderlgo e Wanadìo che terminavano a senso unico (e cioè con I compagni di allenamento ad arrancare sfiatati per tenere il •treno- impossibile Imposto loro dal più giovane collega) rischiavano di Innervosirlo, anziché caricarlo al punto giusto. Di qui la decisione del Benetti di offrire a Sirlad l'occasione di concedersi una nuova vittoria di fronte a un pubblico vero. Al termine della prova odierna Tonino Dì Nardo, che gli sarà In sella come nelle corse precedenti, dovrà dirci se l'Italia ha ritrovato 11 suo campione, se Sirlad, come si diceva un anno fa, è II nuovo Nearco, o II nuovo Rlbot. Sirlad ha al suo attivo tre corse disputate a «2 anni- e 4 nel '77. Sette vittorie consecutive, senza mai aver avuto avversari In grado di impensierirlo. L'unico cavallo che non abbia subito distacchi mortificanti dall'allievo di Gaetano Benetti è stato Stateff all'inizio di aprile dell'anno scorso, terminato secondo a due lungezze nel Premio Merano. Ma lo stesso Stateff nel successivo Emanuele Filiberto si vedeva piantato In asso di ben 12 lunghezze; Capo Bon, nel -Derby- ne riceveva 9 e Infra Green nel G. P. di Milano a metà giugno gli teneva lo strascico distanziato di 10. Al .turfmen» con / capelli grigi sembravano tornati I tempi dì ventanni fa, quando Ribot umiliava I battuti con lo stesso scarto di terreno, decìso, di volta In volta, da Enrico Camici che di Rlbot era II •partner- Ideale. Nel luglio maturava il dramma degli appassonatì d'Italia, che già stravedevano per Sirlad. In vista Opti** -Iflnr, rtar,rr"«> "nrl d'-nfl/j Elisabeth Stakes- Sirlad era portato a Newmarket per un periodo di •training- sullo stesso campo di gara e In una di queste prove si infortunava seriamente a un tendine. Ritorno Immediato a Milano e prognosi riservata per un palo dì mesi, poi la lenta ripresa, quindi I primi timidi allenamenti alla Maura seguiti dalla guarigione cllnica totale dell'arto aìfeso e adesso la decisione Improvvisa (che ha sorpreso tutti, amici ed avversari) di affrontare la prova davanti al pubblico. A. Debernardi Sirlad torna in pista dopo le «sofferenze» in scuderia

Luoghi citati: Brescia, Inghilterra, Italia, Milano