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Le bocce dopo la tempesta Si attendono gli sviluppi del clamoroso sciopero Le bocce dopo la tempesta tg. tol.) A ventiquattr'ore dal • lattacelo • di Ciriè (dove, com'è noto, i boccisti impegnati nel campionato di società, Il • Trofeo Martini », si sono rifiutati di scendere in campo per disputare il terzo turno del campionato) non ci sono fatti nuovi di rilievo da registrare. In federazione, assente il presidente Sambuelli che rientrerà dopo Pasqua, nessuno rilascia dichiarazioni: sì attende di esaminare Il rapporto arbitrale su quanto è accaduto e poi si deciderà in merito, ma riteniamo che l'argomento non potrà essere affrontato a breve scadenza. Sul fronte del giocatori nessuna novità apprezzabile: questo sciopero senza precedenti potrebbe significare una svolta decisiva nei rapporti giocatori-società-i ed orazione ma non è Ipotizzabile quale sarà l'atteggiamento che assumeranno gli organi dirigenziali. L'unica cosa certa è che II « braccio di terrò » continuerà, perché I boccisti sono decisi ad andare in fondo alla questione: a giorni la commissione eletta a Cirlè farà di certo pervenire le sue richieste e poi si vedrà cosa potrà succedere In quel di Imperla l'8 aprile quando le sedici squadre partecipanti al ' Martini • si ritroveranno per !a seconda giornata.