Per Villa e Pezzaglia due spalle fratturate

Per Villa e Pezzaglia due spalle fratturate Inizio drammatico del moto-mondiale Per Villa e Pezzaglia due spalle fratturate (Nostro servizio particolare) San Carlos, 18 marzo. E' cominciato male per I piloti italiani II campionato mondiale di motociclismo che domani prenderà il via In Venezuela. Walter Villa e Sauro Pezzaglia sono finiti in ospedale, entrambi con una spalla fratturata. Il modenese è rimasto vittima di una caduta solitaria durante la prima tornata di prove della classe 350. L'incidente è avvenuto fra la prima e la seconda curva del circuito di San Carlos: la moto di Villa è stata vista ondeggiare improvvisamente per una quarantina di metri e quindi finire contro II guardrail. Il pilota della Harley è stato subito soccorso e trasportato In ambulanza all'ospedale. I medici di guardia gli hanno riscontrato una frattura ad una spalla ed hanno emesso una prognosi di 45 giorni. Sempre nelle prove della 350, un altro pilota italiano. Sauro Pazzaglia, ò rimasto vittima di uno spettacolare capitombolo. Pazzaglia in corsa si ò scontrato con il francese Michel Rougerie. I due conduttori sono finiti a terra ma mentre Rougerie si ò subito rialzato ed ha potuto riprendere le prove, Pazzaglia ha raggiunto Villa all'ospedale dove è stato ricoverato con una frattura simile a quella che ha bloccato II modenese. Un inizio drammatico dunque per un « mondiale » che si apre ricco di interrogativi e di perplessità. Il campionato vivrà su tentativi di conferma da parte di campioni già affermati e sui giovani che si affacciano alla ribalta. Ritirato lo spagnolo Nleto nella classe 50 (per il pas¬ saggio alle categorie maggiori) l'uomo da battere dovrebbe essere l'Italiano Eugenio Lazzarini. Nella 125 II campione uscente Pier Paolo Bianchi ha lasciato la rinunciataria Morbidelli per l'esordiente Minareti). La lotta comunque dovrebbe essere tutta italiana con Lazzarinl in liz«? e Nieto in azione di disturbo. Difficile, invece, la difesa del titolo da parte di Mario Lega nella 250 per l'arrivo di tanti pretendenti a partire dall'americano Ken Roberts. Problemi anche per il giapponese Katayama nella 350 che si troverà di fronte l'italiano Franco Uncini accasanezueia con la Yamaha, e poi tanti altri come Herron, Ekeronld, Hansford, Rougerie,, Pons, Lucchinelli, Bonera, Grant. Infine, caccia al campione nella 500: Barry Sheene e la Suzuki dovranno subire l'assalto di tanti pretendenti al titolo più prestigioso. Dall'americano Baker, punta di diamante del team Suzuki-Nava-Olio Fiat con Virginia Ferrari, per arrivare a Johnny Cecotto alla ricerca del tempo perduto, a Lucchinelli, a Hennen, sino a Kenny Roberts, passato integralmente al circuito mondiale dopo essere stato per lungo tempo il numero 1 in America. Le prove delle classi maggiori hanno Intanto fornito le prime sorprese. Nella classe 350 il più veloce è stato Franco Uncini con la Yamaha in 1'38"6 davanti a Vinicio Salmi d'40"5) e Gianfranco Bonera (1'40"7). Nella 500 invece, Sheene è riuscito ad essere Il migliore con 1'3S"5, precedendo Roberts, staccato di soli due decimi. • c. eh.

Luoghi citati: America, Venezuela