La Ranch per il weekend

La Ranch per il weekend La Ranch per il weekend MICHELE FENU Lj arrivo della primavera, dopo un inverno che pareva non voler mai finire, ripropone, prezzi permettendo, il piacere del weekend, la gioia di una scampagnata in famiglia alla ricerca di un po' di verde e di tranquillità. Ed è proprio in tali circostanze che, spesso, si vorrebbe possedere una vettura « fuoristrada »: c'è quello sterrato invitante che serpeggia fra i boschi, ma sassi e buche inducono a rinunciare all'avventura per il timore di rimanere bloccati o di rovinare l'auto. Con un « fuoristrada », invece, tutto o quasi sarebbe possibile. Purtroppo, questo tipo di vettura è costoso e non è possibile oggi alla maggior parte degli automobilisti mantenere due macchine. Inoltre, il « fuoristrada », che è diventato un giocattolo per ricchi, presenta alcuni svantaggi: consumi notevoli, velocità medie piuttosto basse, sicché il percorso di avvicinamento alla zona dell'escursione diventa lungo, rumorosità e scarso confort. Ci sono le dovute eccezioni, ma allora si entra in un segmento di mercato che è disponibile, o meglio accessibile, soltanto a pochi privilegiati. Un valido compromesso è stato offerto da Chrysler France con la Matra Simca Ranch, una berlina dall'aspetto un po' vistoso ma dalle solide qualità. Non è, sia ben chiaro, un « fuoristrada » autentico (non esistono, ad esempio, marce ridotte e la trazione non è integrale ma anteriore), ma un veicolo che fonde in modo felice le caratteristiche dell'automobile consueta, da usare sull'asfalto, con quelle di un mezzo che può percorrere senza problemi mulattiere, fratturi e, in generale, fondi sterrati. Ne abbiamo provato in questi giorni un esemplare, girando per Torino, facendo tratti autostradali e girovagando per la collina e il Monferrato, zone dove è ancora facile trovare percorsi accidentati. In città la Matra Simca Ranch si comporta come una vettura « normale »: il motore di 1442 ce. (è lo stesso della Simca 1308 GT) concede buone accelerazioni, la guida è piacevole, con una grande visibilità in tutte le direzioni. In autostrada si raggiungono comodamente i 140 T'ora senza quei tipici rumori dei « fuoristra- Scheda tecnica La Matra Simca Ranch è una berlina ■ ognistrada », 2 porte, 5-6 posti, trazione anteriore. Motore trasversale di 1442 ce e 80 Cv Din a 5600 giri/min. Scocca autoportante con pianale integrato, 4 ruote indipendenti. Cambio a 4 marce più RM, freni ant. a disco, post, a tamburo. Peso: kg 1145. Prezzo: 7.200.000 lire, Iva e trasporto compresi. « Optional ■: vernice metallizzata L. 175.000: letto a 2 posti L. 235.000; verricello elettrico L. 685.000; terzo sedile L. 325.000. da ». Infine, sugli sterrati la macchina se la cava assai bene, al di là delle aspettative. Un potente servofreno, ruote e pneumatici Pirelli di dimensioni ragguardevoli (il pianale ha un'altezza dal suolo di ben 60 cm), ammortizzatori di particolare taratura ed efficaci tamponi permettono di superare punti anche diffìcili e, soprattutto, di procedere senza troppi scossoni. Ho girato con la Ranch su un tratturo collinare che l'anno scorso avevo superato con un vero « fuoristrada »: tutto bene, seppure con un po' di impaccio, soprattutto in un tratto fangoso. Ma la trazione anteriore, in questi casi, è di notevole aiuto. La vettura, piuttosto, risulta ingombrante in certi passaggi: è più un mezzo da pianura che da montagna (come gli stessi « Range » Rover, del resto). Per i bambini viaggiare sulla Ranch costituisce un vero piacere. Tutti pretendono di entrare dal portellone posteriore, che è diviso in due parti, e poi di abbassare lo schienale del sedile. L'abitacolo si trasforma in una sala giochi. Lo spazio utile è grande (volume dmc 2200). L'ideale per chi ama la caccia o la pesca, per chi fa sport, per chi — appunto compiendo una gita — porta famiglia e i soliti accessori indispensabili. La Matra Simca ha pensato anche ad una serie di « optionals » per chi vuol adoperare in modo più impegnato il Ranch: un verricello elettrico sistemato sul paraurti anteriore con comando a distanza; un Ietto a due posti per il campeggio, letto che rimane sospeso nella parte posteriore e che, quindi non sacrifica troppo lo spazio per i bagagli. Ricordiamo che ci sono un portapacchi, un gancio di traino posteriore, fari orientabili, tergicristallo sul lunotto. Un'ultima nota. I consumi sono modesti: in città con un litro si percorrono 10-11 km, in autostrada, a 120 l'ora, 1112 km. Naturalmente, sotto sforzo la Matra Simca Ranch « beve » di più. Il serbatoio (60 litri) assicura comunque una buona autonomia.

Persone citate: Cv Din, Ietto, Michele Fenu Lj, Range

Luoghi citati: Chrysler, Torino