Nuovo centro educativo per la lotta alla droga

Nuovo centro educativo per la lotta alla droga Milano: presentato il programma Nuovo centro educativo per la lotta alla droga Milano, 16 marzo. (o.r.) L'«Associazione italiana per la difesa contro la diffusione della droga», costituita lo scorso anno per iniziativa di oltre ottanta centri lombardi dei «Rotary» e dei «Lyons», ha presentato, stamane, il suo programma in una conferenza stampa nella sede di via Andrea Doria 17. Al tavolo dei relatori, il presidente Gianfranco Isalberti, il vice, professor Martinenghi, il farmacologo prof Gori. In sala, un centinaio di persone. Dopo avere premesso che l'associazione è apartitica, aconfessionale e senza fini di lucro, il dottor Isalberti ha sottolineato che le strutture organizzative escludono ogni intervento di terapia, recupero e repressione. L'attività del centro sarà di documentazione e informazione, rivolta non direttamente ai tossico¬ mani o tossicofili, bensì principalmente a genitori, insegnanti, operatori sociali Il fenomeno della diffusione delle sostanze stupefacenti dovrebbe venire inquadrato dal punto di vista farmacologico, sociale e culturale: a tal fine sono stati predisposti una biblioteca (ci sono già alcune centinaia di volumi: inglesi, francesi e italiani); una serie di abbonamenti pi maggiori periodici specializzati statunitensi e canadesi; sale attrezzate per l'ascolto di nastri e la proiezione di pellicole che trattano la questione dei drogati. L'ambizione, è di potersi inserire fra i centri che, nel 1974, lo «Institut for the study of drug dependence» di Londra 4Isdd) ha riconosciuto capaci di assicurare con continuità un'informu/ione corretta, completa e aggiornata.

Persone citate: Gianfranco Isalberti, Gori, Isalberti, Lyons, Martinenghi

Luoghi citati: Londra, Milano