Una sciarpa e una pistola nel "giallo" della modella

Una sciarpa e una pistola nel "giallo" della modella Le indagini sono forse a una svolta Una sciarpa e una pistola nel "giallo" della modella L'arma è un giocattolo trasformato: era nell'appartamento di uno degli amici - Interrogati un farmacista e un industriale Eugenia Orlga prima del tragico appuntamento con il suo assassino è stata a Glaveno. La lunga sciarpa di lana bianca, che aveva al collo quando l'amica Tiziana Nicola l'ha salutata alla fermata dell'autobus di corso Unione Sovietica, è stata trovata nell'appartamento della fotomodella fra gli altri indumenti posati nel guardaroba. E' un elemento nuovo, che ha colto di sorpresa gli investigatori, convinti fino a Ieri ohe la giovane avesse incontrato il suo carnefice a Torino, subito dopo aver lasciato l'amica. « Un giallo nel giallo — ha detto 11 cap. Sechi — c7ie ci obbliga a ricostruire di nuovo le ultime ore di vita della ragazza ». La studentessa di Glaveno, il 3 febbraio, prima di sparire, è tornata improvvisamente a casa. Perché? Ecco un altro mistero. « L'assassino — dicono gli inquirenti — l'aspettava a Glaveno, con lui è subito ripartita senza lasciare un appunto alla madre, cosa che ha sempre fatto ». Un altro importante elemento è nelle mani dei carabinieri. Perquisendo le abitazioni degli amici della fotomodella hanno trovato una pistola giocattolo trasformata In calibro 22. Sull'arma nulla è trapelato e gli inquirenti Insistono nel sostenei che non è da mettere In relazione col delitto. Sarà tuttavia esaminata da un perito balistico per confrontarla col proiettili di piccolo calibro, che hanno ucciso la fotomodella. Riserbo anche intorno a un'Alfa .i 1300 » vista nei pressi del luogo in cui è stata sepolta Eugenia. La vettura è stata identificata, ma sembra che gli inquirenti non riescano ad arrivare all'ultimo proprietario. Il primo, il commerciante Alessandro Castaldini, 41 anni, di Piossasco, via Torino 39, l'ha venduta parecchio tempo fa. L'uomo ha potuto dimostrarlo. E' stato, comunque, arrestato perché nella sua abitazione hanno trovato un i fucile non denunciato. | Intanto, gli amici di Eugenia i hanno di nuovo passato la gior nata nella caserma di Moncalieri. La maggior parte di loro frequenta il « Gay man club », 11 circolo torinese del « diversi ». A lungo è stato interrogato anche 11 conte Mario Ramello, 62 anni, amministratore di un'Industria del latte. E' un personaggio nuovo la cui testimonianza potrebbe imprimere una svolta decisiva alle indagini. Ha conosciuto Eugenia lo scorso agosto In una villa di Alassio; a pre sentargliela è stato un farmacista torinese, il dott. Aldo Chlavazza, 34 anni, noto come «Pannocchia». Ramello una settimana prima della scomparsa della ragazza è stato a cena con Eugenia. Davanti al cap. Sechi, al maresciallo Mazzone e al maresciallo Lini sono di nuovo sfilati Claudio Bambara, 23 anni, commerciante con negozio in via Barge 5, Attillo Baraldo, commesso della farmacia del dott. Chiavazza, e le amiche della studentessa Tiziana Nicola, Rita Manca e Lorella Olivieri, fotomodella di Brulno. Scavando pazientemente nel mondo frequentato dalla ragazza uccisa sta lentamente emergendo la sua personalità. Il ritratto fin qui noto si sta lentamente sfuocando. Eugenia frequentava con troppa assiduità 1 « diversi » a tal punto che qualcuno incomincia mormorare che lei facesse da specchietto delle allodole. Sembra che non disdegnasse certi salotti della Torino bene dove il denaro circola con molta facilità. Alle feste sono invitati solo pochi intimi. Fra questi un gruppo di cuneesi che si spostano su fuoriserie. Emanuele Monta do in via Mazzini, angolo via An drea Provana, con degli amici. i quando ha sentito alle spalle due botti che sembravano mortaretti « L'ho visto accasciarsi — racconta l'amico —, senza sapere perché ». Una pallottola, forse calibro 22, gli ha trapassato U piede da parte a parte. Soccorso e trasportato al San Giovanni vecchio, l'uomo è stato successivamente trasferito al Cto, con prognosi di un mese. TpfTcslT Mario Ramello, interrogati

Luoghi citati: Alassio, Moncalieri, Piossasco, Torino