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Dalla crisi è possibile uscire solo con l'aiuto delle donne Un dibattito a Grugliasco sulla condizione femminile Dalla crisi è possibile uscire solo con l'aiuto delle donne Discussa la legge sulla parità - "Non si deve contrapporre la maternità al lavoro" - Consìglio comunale aperto e lezione a quattrocento ragazzi fìlnnial!! ri..Uri rfnnna n flnmUn. Giornata della donna a Grugliasco. La città, che ha 755 donne Iscritte nelle liste di collocamento e 207 nelle liste speciali giovanili, segue con particolare Interesse i problemi inerenti alle conquiste del movimento femminile. La nuova proposta di legge sull'aborto e la recente legge sulla parità del trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro, sono state ricordate come un'importante conquista sulla strada dell'emancipazione femminile.. L'altra mattina, su questi temi, l'aw. Bianca Guidetti Serra, Frida Malan e Anna Anselmo hanno parlato a 400 allievi della media Gramsci; nel pomeriggio, l'on. Magnani Noja e la senatrice Tourn hanno fatto analogo discorso al consiglio di fabbrica della Sioam e dell'Elei. Alla sera, presieduto dal sindaco Angelo Ferrara, si è svolto un affollatissimo consiglio aperto sullo stesso argomento. L'assessore Floriana Casini (pei) ha illustrato la nuova legge sulla « parità », 11 consigliere Wanda Bruno (de) ha messo l'accento sul fatto che «anche nelle donne democristiane vi È da tempo un desiderio insopprimibile di ottenere una eguagliamo vera con gli uomini ». Dopo aver ricordato che verso le donne lavoratrici esiste ancora una colpevole discriminazione, Mirella Tardito del Collettivo donne di Grugliasco ha detto: « La donna è sempre l'ultima ad essere immessa nel processo produttivo e la prima ad esserne espulsa. La nuova legge deve essere gestita in modo corretto e applicata interamente ». Benedetta Croce, Franca Zuffantl e Anna Casco, rilevato che la legge è una conquista del movimento femminile, hanno tra l'al¬ trn crHAO-ntrr nPnriih virmifìr'n ver. tro spiegato: «Parità significa servizi sociali, consultori, strutture sanitarie per mettere le donne nella condizione di non dover contrapporre la maternità al lavoro ». Il dibattito è stato chiuso da un intervento dell'on. Maria Magnani Noja e della senatrice Maria Luisa Tourn. « La parità dei diritti e il lavoro — hanno detto — sono due dei cardini indispensabili all'emancipazione delle donne. Dalla crisi non si può uscire senza l'aiuto delle donne e del loro movimento. Ci rifiutiamo di pagare da sole i costi del dissesto economico che da angeli del consumo ci vuole trasformare in angeli del risparmio ».