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Quadri recuperati Un paese in festa Quadri recuperati Un paese in festa (Dalla redazione romana) Roma, 19 febbraio. Due quadri del Seicento rubati due anni fa, sono stati restituiti dai carabinieri alla chiesa parrocchiale di Sant'Angelo Romano, un paese a trenta chilometri da Roma, nel corso di una cerimonia alla quale hanno partecipato il vescovo di Tivoli, le autorità locali, e praticamente tutta la popolazione del paese — che conta cinquemila persone — per la quale la riconsegna dei quadri è stata occasione di grande festa. Il ritrovamento delle opere, due dipinti di Antoniazzo Romano facenti parte di un trittico e raffiguranti una Madonna con il bambino e un San Sebastiano, ha coronato di successo due anni di indagini dei carabinieri del nucleo per la tutela del patrimonio artistico, il cui comandante, il colonnello Alterano, ha preso parte alla cerimonia di oggi. I carabinieri del nucleo che recavano i due quadri sono stati ricevuti alle porte del paese dalle autorità locali e dalla popolazione. C'era la banda, ragazze in costume, il gonfalone: il parroco don Mario portava la terza parte del trittico, il quadro che i ladri non riuscirono a rubare. Ricomposta l'opera nella sua interezza, è partita una processione che ha raggiunto la chiesa parrocchiale attraverso le vie principali del paese, lungo le quali era assiepata una folla calcolata in alcune migliaia di persone. Il ritorno dei quadri rubati ha suscitato entusiasmo ed emozione nella popolazione: al passare del trittico, recato in processione da ragazze in costume, alcune donne si sono chinate a baciare il quadro. Nella chiesa il vescovo di Tivoli ha celebrato la messa, quindi l'opera è stata rimessa al suo posto.