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Trovati pompelmi al mercurio giunti a Bergamo da Israele Ordinato il sequestro di alcune partite Trovati pompelmi al mercurio giunti a Bergamo da Israele (Dal nostro corrispondente) Bergamo, 12 febbraio. Pompelmi al mercurio nella Bergamasca. Dopo accurati esami, il medico provinciale dott. Sebastiano Meloni ha ordinato il sequestro di alcune partite e un primo rapporto è stato inviato alla prefettura e da questa al ministero della Sanità. L'inchiesta si è appena iniziata, ma per quanto è dato sapere i pericolosi agrumi provenienti da Israele e smerciati, si dice, al mercato ortofrutticolo di Milano potrebbero già essere stati diffusi in diverse province anche al di fuori della Lombardia. Per il momento, comunque, ogni conclusione è prematura e dal canto loro sia i responsabili del settore sanitario della provincia di Bergamo, sia il prefetto si preoccupano di evitare un ingiustificato allarme. Già agli inizi del mese, la regione, tramite l'assessore alla Sanità, aveva diffuso un comunicato per disporre in tutta la Lombardia una serie di controlli sugli agrumi in commercio. Il provvedimento era stato preso dopo le notizie secondo le quali da Israele erano partiti ingenti quantitativi di arance e di pompelmi avvelenati con il mercurio. In Italia le arance, come è noto, non vengono importate e quindi il pericolo per esse non esiste. Acquistiamo invece notevoli quantità di pompelmi e quindi era logico temere che ce ne fossero di avvelenati. Gli esperti dì igiene e profilassi di Bergamo hanno preso in esame diversi «campioni» e hanno constatato, non senza sorpresa, che contenevano percentuali, sia pure piccolissime, di mercurio. Si parla dell'uno-due non per cento ma per milione. Immediatamente il medico provinciale ha ordinato una inchiesta e ha informato il prefetto dottor Giorgio Marini. I pompelmi presi in esame sarebbero stati acquistati da commercianti di Romano Lombardo e di Ciserano al mercato ortofrutticolo di Milano, ma le indagini al riguardo sono ancora in corso. Naturalmente dell'accaduto sono stati informati, oltre al ministero, il medico provinciale di Milano e la Regione. A Bergamo si afferma che i pompelmi sarebbero giunti appunto a Milano provenienti da Israele. L'inchiesta non si presenta per il momento facile. Per adesso si è provveduto al sequestro di tutti i pompelmi. Il Ministero della Sanità avrebbe preannunciato da Roma un comunicato in merito per chiarire la vicenda. u. g.