Accettano sette torinesi su cinquanta di Claudio Cerasuolo

Accettano sette torinesi su cinquanta Giudici per le Br Accettano sette torinesi su cinquanta Sette torinesi, due donne cinque uomini, sui cinquanta nominativi estratti a sorte dalle liste della corte d'assise, hanno accettato l'incarico di giudice popolare per il processo alle Brigate rosse che si svolgerà a Torino il 9 marzo. Dei restanti 43, cinque sono stati condannati a 30 mila lire di ammenda per non essersi presentati o per aver addotto motivi non validi. Quattro sono morti dopo essere stati inclusi nelle liste della corte e altri quattro sono emigrati. In 6 casi la corte ha concesso l'esonero. La corte ha poi estratto altri 19 nominativi. Le persone prescelte sono convocate in corte d'assise per il pomeriggio di mercoledì 22 febbraio. Si cercherà di reintegrare l'elenco dei cinquanta giudici popolari che dovranno presentarsi 11 9 marzo in aula. (Servizio di Claudio Cerasuolo a pagina 4).

Luoghi citati: Torino