Leonardo e il volo degli uccelli

Leonardo e il volo degli uccelli Leonardo e il volo degli uccelli Presentato a Torino il facsimile del progetto per far volare l'uomo Nella sala delle conferenze dell'Accademia delle Scienze di Torino, ospite d'eccezione il famoso codice leonardesco Sul volo degli uccelli (da un ottantennio circa conservato nella Biblioteca Reale): ieri mattina se ne è presentata ufficialmente l'edizione in facsimile, curata da Augusto Marinoni e realizzata dall'editrice Giunti Barbera di Firenze, per iniziativa della Commissione nazionale vinciana. Alla manifestazione, cui è intervenuto il sen. Mario Pedini, ministro per i Beni culturali, hanno preso parte i presidenti della Regione, Viglione, e della Provincia, Salvetti, il sindaco di Torino Novelli, con i rispettivi assessori alla cultura, la prof. A. M. Brizio della Commissione nazionale vinciana, oratore ufficiale il prof. Luigi Firpo. In apertura di seduta, il saluto del presidente prof. Bob¬ bio che ribadisce la disponibilità dell'Accademia nel rinnovato impegno del suo contributo scientifico per una più vasta diffusione della cultura. Nell'indirizzo del presidente Viglione, la soddisfazione per la fattiva collaborazione su cui risulta fondato il rapporto tra organi ministeriali e Regione nel settore dei Beni culturali. Da parte del ministro Pedini l'apprezzamento per Torino i cui Beni culturali fanno parte di quel «grande deposito di ricchezza» che in termini di attualità potrebbero definirsi «il petrolio di casa nostra» e l'impegno di esaminare quanto prima con la Regione i programmi triennali (1978-'80) di recente tracciati dalle soprintendenze interessate fra i quali avrà un posto tutto suo la sistemazione del Museo di archeologia destinato a diventare, ha detto, «uno dei musei più belli, non solo d'Italia ma d'Europa ». Il prof. Firpo ha quindi presentato il nuovo volume che in maniera toccante conferma l'arditezza del pensiero leonardesco, la straordinaria modernità del suo progetto, inteso a far volare l'uomo co me gli uccelli, e l'accuratezza d'ogni sua indagine attenta sul mondo della natura. Del raro, prezioso cimelio l'oratore ha tracciato le secolari, romanzesche vicende, seguendolo attraverso gli spostamenti dell'autore in Italia e all'este ro, poi presso i diversi prò prietari, gli smembramenti e la fortunosa ricostruzione avvenuta fra il 1893 e il 1920. Ne ha ricordato il dono alla Regina Margherita e il suo ingresso alla Biblioteca Reale di Torino, con i recenti studi del suo direttore prof. Dondi per restituirgli l'originale se- quenza delle sue 18 carte. an. dra.

Persone citate: Augusto Marinoni, Barbera, Brizio, Dondi, Firpo, Luigi Firpo, Mario Pedini, Salvetti, Viglione

Luoghi citati: Europa, Firenze, Italia, Torino