Chieri: è stato un ricoverato a rubare la droga in ospedale

Chieri: è stato un ricoverato a rubare la droga in ospedale Lo hanno bloccato i carabinieri a Racconigi Chieri: è stato un ricoverato a rubare la droga in ospedale Altro fatto: arrestato a Borgaro un giovane che con due complici aveva sparato per fuggire ad un posto di blocco a Ciriè - Spacciava assegni rubati L'autore dei furto di stupefacenti compiuto la scorsa notte all'ospedale di Chieri è stato arrestato dai carabinieri di Racconigi. SI chiama Mauro Baravalle, 24 anni, Torino, via Onorato Vigliarli 200. E' stato trovato in possesso di tredici delle venti fiale di droga rubate nel nosocomio. Il furto è avvenuto nel reparto di neuropsichlatria. Il Baravalle, degente in ospedale, eludendo il servizio di sorveglianza, nella notte è riuscito a Impossessarsi di un'intera scatola di «Eptadone», un analgesico a base di metadone. Per paura di essere scoperto, è uscito di nascosto dall'ospedale ed è partito, sulla sua auto, verso il Cuneese. Nell'ospedale la scoperta del furto avvenuta contemporaneamente alla segnalazione della scomparsa del Baravalle. Le ricerche del giovane sono state Inviate In tutta Italia. I carabinieri di Racconigi lo hanno bloccato mentre, a bordo dell'auto, stava dirigendosi verso Cavallermaggiore. Portato In caserma è stato identificato. In una tasca del cappotto i militari gli hanno trovato tredici fiale. Si sta ora indagando per scoprire dove possano essere finite le restanti sette fiale di stupefacenti. Il Baravalle è stato arrestato e riaccompagnato all'ospedale di Chieri. + E' stato arrestato anche l'ultimo componente della banda che spacciava assegni rubati e che il 21 gennaio aveva forzato un posto di blocco dei carabinieri a Ciriè esplodendo alcuni colpi di pistola contro un sottufficiale. Si chiama Giovanni Manzari, 21 anni. Erano già finiti In carcere Claudio Terribile, 20 anni, e Rita Porri, 23 anni, Sanremo, corso Cavallotti 16. I tre sono stati denunciati per truffa aggravata: Manzari e Terribile anche per tentato omicidio. Tutto era cominciato 11 21 gennaio scorso. Alcuni commercianti avevano segnalato ai carabinieri di Ciriè che una giovane donna cercava di fare acquisti pagando con assegni rubati: si spostava con due amici su una « Mini » rossa. Venivano Istituiti posti di blocco. In via Braccini una pattuglia intercettava la macchina della banda. Il sottufficiale intimava l'alt, ma il guidatore cercava di investirlo mentre alcuni colpi di pistola partivano dalla vettura contro 11 militare senza ferirlo. I carabinieri rispondevano con una raffica di mitra che andava a vuoto. Veniva effetioata una battuta senza esito. Poco dopo, alla stazione Ciriè-Lanzo, veniva arrestata Rita Porri: aveva commesso l'imprudenza di chiedere ad un vigile urbano la strada per la stazione ferroviaria: qui, mentre si informava sul primo treno per Torino veniva bloccata. Una settimana dopo cadeva nella rete a Ciriè, Claudio Terribile, il proprietario della « Mini ». Ieri a mezzogiorno è toccato a Giovanni Manzari, bloccato a Borgaro. I tre giovani, frequentatori abituali di piazza Castello, hanno ammesso di aver spacciato gli assegni per procurarsi la droga. Per Giovanni Manzari, subito dopo l'arresto, e stato necessario l'intervento di un medico: era In preda alla droga. Vittime della banda erano stati alcuni commercianti di Torino, Moncalieri, Venaria. Mauro Baravalle, 24 anni