Nessun pericolo in Italia

Nessun pericolo in Italia Nessun pericolo in Italia Roma, 1 febbraio. Nessun pericolo in Italia per le arance al mercurio di provenienza israeliana. L'Italia infatti non importa arance da nessun paese e quindi nemmeno da Israele. Lo assicura il ministero della Sanità. Le arance di produzione straniera entrano in Italia solamente come merce in transito. Lo stabilisce il decreto del ministero della Sanità del 30 ottobre 1957, all'art. 7, emanato per proteggere la produzione agrumicola nazionale. Il decreto prescrive che gli agrumi in transito per i Paesi del Nord-Europa, provenienti da Israele o da altri paesi del Mediterraneo, devono essere chiusi in cassette di legno sigillate anche al fine d'impedire la diffusione in Italia di parassiti o malattie dell'arancio spesso presenti nei prodotti di altri paesi. Per le partite di pompelmo importate da Israele che erano in attesa di essere immesse sui mercati sono già in c .rso i controlli sanitari presso le dogane. In reaUà non dovrebbero esserci pericoli in quanto — si afferma al ministero della Sanità — le partite giacenti sono «vecchie», risalgono cioè ad un periodo precedente a quello del sabotaggio alle arance israeliane, poiché i pompelmi s'importano acerbi, prima che siano giunti a completa maturazione. Quanto a nuove importazioni, i telegrammi inviati alle dogane dal ministero della Sanità le hanno praticamente sospese sinché i controlli non saranno ultimati e non sarà cessato lo stato d'allarme. (Agi)

Luoghi citati: Israele, Italia, Roma