L'Immobiliare è stata accusata da Italia Nostra Comunicazione giudiziaria all'amministratore

L'Immobiliare è stata accusata da Italia Nostra Comunicazione giudiziaria all'amministratore L'Immobiliare è stata accusata da Italia Nostra Comunicazione giudiziaria all'amministratore (Nostro servizio particolare) Roma, 29 gennaio. Acque nuovamente agitate all'Immobiliare. L'amministratore delegato della società, Arcangelo Belli, ha ricevuto una comunicazione giudiziaria per violazione della legge urbanistica, in relazione allo scandalo de) «parco Talon», cento ettari di prati e di boschi nei pressi di Bologna. Il provvedimento è stato preso dal pretore di Casalecchio sul Reno, Giancarlo Scarpari, che sta indagando sulla presunta speculazione avvenuta nel comprensorio naturale; il reato ipotizzato, su denuncia del presidente di Italia No¬ stra, Giorgio Bassani, è quello di deturpazione di bellezze naturali. In seguito all'esposto di Bassani, che faceva presente che il parco Talon stava per essere colpito dalla speculazione edilizia, il pretore ha provveduto a inviare la comunicazione giudiziaria al responsabile dell'Immobiliare, che aveva acquistato una fetta del parco, ed ha inoltre disposto il sequestro dei cantieri. Arcangelo Belli è noto come uno dei «palazzinari» romani; tratta spesso affari con enti pubblici e a quanto sembra si è avvalso in alcune | operazioni dell'appoggio di alcuni istituti di previdenza. In particolare, per quanto riguarda il parco Talon, i critici dell'operazione affermano che essa sarebbe costata, alla società romana, circa quattro miliardi. Il prezzo a metro quadro per gli appartamenti sarebbe di 700 mila lire, con un guadagno ipotizzabile in circa dodici miliardi. Oltre a problemi giudiziali il vertice dell'Immobiliare dovrà affrontare anche una vertenza sindacale. La Federazione lavoratori, delle costruzioni ha infatti proclamato quattro ore di sciopero, da compiersi nei prossimi giorni, e una manifestazione di fronte al ministero del Lavoro per protestare contro il piano di ristrutturazione messo a punto dall'amministratore delegato della società. La Flc critica il piano perché in primo luogo non assicura i livelli occupazionali, e quindi «contraddice il presupposto principale per la realizzazione dello stesso piano finanziario». I rappresentanti dei sindacati sono inoltre convinti che il vertice attuale della società sia «compromesso» irrimediabilmente con le recenti vicende giudiziarie e vada quindi rinnovato. m. tos.

Persone citate: Arcangelo Belli, Bassani, Giancarlo Scarpari, Giorgio Bassani, Talon

Luoghi citati: Bologna, Casalecchio, Italia, Roma