Sposi torinesi in luna di miele avvelenati dal gas della stufetta: lui morto, lei grave

Sposi torinesi in luna di miele avvelenati dal gas della stufetta: lui morto, lei grave La disgrazia in un piccolo appartamento di Finalborgo Sposi torinesi in luna di miele avvelenati dal gas della stufetta: lui morto, lei grave [ iDul nostro corrispondente) Finale Ligure. 22 genn. Tragedia per una coppia : di sposi torinesi che trascorreva la luna di miele a Finale Ligure: per il difettoso fun' ziona mento di una stufetta I a gas. lui è morto avveleI nato dall'ossido di carbonio, ! lei è in fin di vita all'ospei dale Santa Corona di Pietra | Ligure. Vittima della disgrazia è ' l'operaio Mario Di Bona, 22 i anni, residente a Torino in i via Campobasso 30. Si era i sposato con Giuseppina Mor! ra, 20 anni, pure di Torino, ! appena una settimana fa. La giovane coppia aveva deciso di far tappa durante il viaggio di nozze a Final; borgo, dove un parente delI la donna, Giuseppe Tesio, | possiede un alloggetto nel ! centro storico, al pianterreno | di via San Rocco 51. Proj prio Tesio stamane, preoccuI pato per non aver ancora visto uscire i due giovani, ha ' avvertito i carabinieri. Sul posto si è recato il brigadiere j Luigi De Razza. Il sottufficiale ha rotto il j vetro della linestra ed ha scorto Di Bona e la moglie ! vestiti riversi sul letto. Sopra j il tavolo dei piatti con avanzi di cibo. L'uomo era immobile, la giovane aveva dei I sussulti. Con l'aiuto di alcu¬ ni passanti, il brigadiere ha | sfondato l'ingresso dell'appartamento che era saturo di gas. Ancora in vita, ma in stato di coma la donna è stata caricata su di un'autolettiga e trasportata all'ospedale Ruffìni San Biagio di Finale Ligure. Da qui, poco dopo, veniva trasferita al Santa Corona di Pietra Ligure. Ricoverata in gravi condizioni al reparto cure intensive, lotta contro la morte, assistita da alcuni familiari. Per il marito, invece, non c'era più nulia da fare. Secondo il referto medico, il decesso risaliva ad almeno 15 ore prima. E' probabile che i due sposi, dopo aver pranzato, abbiano deciso di riposarsi. Per riscaldarsi hanno acceso la stufetta a gas che aveva prestato loro una vicina di casa, Angelina Scotto. «Li avevo avvertiti che ero difettosa e che era più prudente se lasciavano uno spiraglio aperto nella finestra», ha detto la donna • costernata. A poco a poco, nel piccolo ambiente chiuso, si è | consumato tutto l'ossigeno e il giovane operaio, indebolito da una recente influenza, ha cessato di vivere per primo. Se la moglie gli è sopravvissuta lo deve forse al fatto che probabilmente, terminato il gas, la stufa si è spenta. Pian piano nel locale dalle fessure delle porte e delle finestre, è tornata l'aria e Giuseppina Morra ha avuto la possibilità di respirare sino a tarda mattinata, quando sono giunti i soccorritori. s. d. Mario Di Bona abitava con i genitori a poche decine di metri, al terzo piano di via Campobasso 30: il padre, è gruista e la madre, casalinga. L'appartamento dei due sposi era stato invece acquistato al secondo piano. Ancora una sorella di Mario Di Bona, Marisa di 22 anni abita appena un isolato accanto, con il marito ed una bambina di un anno e mezzo. Le due famiglie, entrambe emigrate dal meridione e con una storia non diversa avevano fatto amicizia passando 1 spesso i week-end insieme o le feste alternativamente nelle rispettive abitazioni. Così tra i due giovani è nata prima una semplice amicizia. Poi l'amore. E hanno deciso di sposarsi non appena il giovane fosse in grado di portare a casa uno stipendio. Il posto Mario Di Bona lo ha trovato nella fabbrica di biciclette Gios, come operaio. Poi il tempo di organizzare il matrimonio ed arredare la casa. Ieri le due famiglie sono partite alla volta di Finale per stare accanto alla giovane e per riportare a Torino la salma di Mario. NOVI LIGURE — Il pensionato Francesco Simonassi, di 55 anni, s'è tolto la vita Impiccandosi ad una trave della stalla, nei pressi della sua abitazione, in via dell'Abate 12, in regione Salesiani. Da tempo lo sventurato soffriva di un forts esaurimento nervoso 1

Luoghi citati: Finale Ligure, Novi Ligure, Pietra Ligure, Torino