Il "Premio Bagutta,, a Carlo Cassola di Carlo Cassola

Il "Premio Bagutta,, a Carlo Cassola Il "Premio Bagutta,, a Carlo Cassola Milano, 15 gennaio. Con « L'uomo e il cane », Carlo Cassola ha vinto il Premio Bagutta, giunto quest'anno alla 42J edizione in 51 anni di vita. Il romanzo racconta di un cane che, durante la sua ricerca di un padrone — uno qualsiasi, ma che per lui sia tale — finisce legato ad un albero, in aperta campagna, e vi muore di sete, di fame e per le intemperie. Adattandole ad un cane (da sempre simbolo di vincolo di dipendenza), Cassola mostra di condividere le teorie di cui Erich Fromm è oggi il più conosciuto assertore. Terrorizzato dalla libertà-solitudine, l'essere umano, pur di sfuggirvi, accetta tutto, anche di farsi uccidere e perfino di uccidere. « Premiare uno scrittore come Cassola — ha detto il presidente della giuria, Giampiero Ferrata — potrebbe sembrare ovvio, ma in realtà non lo è perché questo libro presenta straordinari caratteri di novità e di civiltà ». La giuria era composta da Riccardo Bacchelli, Paolo Monelli, Gino Pampaloni, Giuliano Gramigna, Mario Soldati, Nico Nardini, Piero Gadda Conti, Giuseppe Novello, Alberto Cavallari, Carlo Bo, Bernardino Palazzi, Mario Mellani Marchi, Guido Vergani. Tra i favoriti di quest'anno — pur non contemplando il Bagutta una rosa di finalisti — c'erano Guido Artom con «I giudici scomparsi»; Alberto Arbasino («Fantasmi italiani»), Dino Sanminiatelli («Ultimo diario»), Giorgio Manganelli («Pinocchio: un libro parallelo», Piero Citati («La primavera di Cosroe»). Il premio Bagutta consiste nel conferimento di un milione e centomila lire; lo stanziamento originario era di mille lire, man mano accresciuto per adeguare la cifra al mutato valore della lira. Dall'anno scorso il Bagutta si avvale anche del « lodo Falck »: un fondo di tre milioni di lire per acquistare un certo numero di libri del vincitore da destinare alle biblioteche della Lombardia e della regione di cui il premiato è originario. o. r.

Luoghi citati: Cassola, Lombardia, Milano