Val Germanasca ancora isolata Aumenta il pericolo di slavine

Val Germanasca ancora isolata Aumenta il pericolo di slavine Lavori bloccati per l'ondata di maltempo Val Germanasca ancora isolata Aumenta il pericolo di slavine Allarme e paura a Ghigo per una valanga che minaccia il paese - Sei borgate di Forno di Coazze sono ancora irraggiungibili Continua il maltempo sull'arco lalpino occidentale: piove in bassa valle e nevica al di sopra desìi 800 metri. La nuova perturbazione ostacola i lavori in corso sai tutte le strade per lo sgombero della neve dalla carreggiata e per aprire un passaggio alle autovetture nelle slavine che si sono abbattute in numerose zone della Val Germanasca e Val Chìsone. Ancora fermi i lavori in Val Germanasca per un guasto meccanico ad una fresaneve mentre procedono con cautela le operazioni d! sgombero della statale n;t del Sestriere per il pericolo di cadute di nuove slavine. A Ghigo di Prali. lungo la strada che dal centro conduce alla « Seggiovia del Tredici Laghi » si teme che dal monte Vergiti possa cadere a valle un'altra valanga. Quella che si era scaricata la settimana scorsa aveva procurato mtevoli danni ai caseggiati adiacenti al punto in cui si era fermata ma se dovesse ripetersi il fenomeno anche 1 fabbricati potrebbero venire coinvolti. Sette borgate della frazione Forno di Coazze sono isolate. Due metri di neve sono caduti nella notte e ieri mattina sulle strade che portano alle località Dragone, Ruata. Oliva, Toni, Ostorcro, Mattinerà e Valsivera. bloccando nelle loro abitazioni 26 persone. Lo spazzaneve del comune, che ha un'apertura minima di tre metri, non è j riuscito a raggiungere le località | isolate. La strada troppo stretta; impedisce al mezzo meccanico di j compiere il proprio lavoro nell'ul- I timo chilometro. 11 sindaco ha chiesto aiuto ni i carabinieri. Il capitano Basile della compagnia di Rivoli ha disposto l'invio sul posto di militari dell'Arma e di un plotone di alpini della Taurinense. Tenteranno di aprire un passaggio con i badili in attesa clic giunga da Pinerolo un mezzo idoneo allo sgombero della neve del battaglione Genio. Anche in Val di Susa si è avuta ieri un'altra spruzzata di neve, ma in misura minima. Le strade di accesso ai centri sportivi sono percorribili con catene: la strada migliore e quella per Bardonecchia. Anche a Sauze d'Oulx si arriva con le catene. Le ultime borgate che erano ancora isolate sono state raggiunte dagli apripista. A Bardonecchìa funzionano già i mezzi pubblici di trasporto. Da stamane saranno aperti tutti gli impianti del Colomion, Jafferau. Melezet. Beaulard. La neve sulle piste è alta da un metro e 80 a due e sessanta. Oltre tre metri di neve coprono le piste di Sportinia e sulle piste più basse di Sauze d'Oulx e alta due metri e mezzo. Anche qui funzionano tutti gli impianti. A San Sicario la neve supera i due metri stille piste e la località si raggiunge con le catene. A C'.avière funzionano tutti gli impianti meno quello di Gimont. spazzato via da una valanga. Al Pian del Frais non è possibile giungere in auto: occorre utilizzare la seggiovia da Chiomonte. 1 'elicottero dei carabinieri porla i soccorsi a Ghigo di Praly

Persone citate: Dragone, Ghigo, Ruata