I segreti di Prezzolini di Giuseppe Prezzolini

I segreti di Prezzolini I segreti di Prezzolini Firenze, 17 gennaio. Nel mondo culturale italiano e europeo si sta discutendo, da alcuni mesi, del destino dell'archivio personale dello scrittore e giornalista Giuseppe Prezzolini che fu direttore del periodico fiorentino La Voce. Prezzolini fu amico e corrispondente di intellettuali e uomini politici come Benedetto Croce, Giovanni Gentile, Piero Gobetti, Giovanni Amendola, Benito Mussolini, Ardengo Soffici. La corrispondenza di questi e di altri uomini della cultura e della politica del '900 si trova nell'archivio che Prezzolini, a 96 anni, vuol vendere. In una interpellanza del consigliere comunale di Firenze, Giovanni Pattanti (de), si legge che « alcuni governi stranieri sembrano interessati all'acquisto di quanto è in possesso dello scrittore ». « In Italia, a questo proposito — scrive Pallanti — si sono lette e dette cose incredibili; all'anziano scrittore, attualmente collaboratore della Nazione si sarebbe fatta addirittura intendere, in sedi autorevoli, la possibilità di una denuncia per aver portato all'estero, essendo egli residente a Ginevra, un "fondo" di lettere e documenti di "valore storico" per il nostro Paese. In considerazione di tutto ciò, e perché Firenze si deve poter proporre come interlocutrice dell'antico direttore de La Voce, Pallanti interpella il sindaco per sapere se la giunta comunale vuole farsi parte attiva per l'acquisto dell'archivio di Giuseppe Prezzolini ».

Luoghi citati: Firenze, Ginevra, Italia