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Moncalieri, protesta "Vogliamo una casa" (ìli abitanti delle ex casermette Moncalieri, protesta "Vogliamo una casa" «Non ce la facciamo più ad attendere. Vogliamo entrare negli alloggi che ci sono stati assegnati. Siamo slancili di correre invano dall'Istituto autonomo case popolari al municipio di Moncalleri». Cosi un gruppo di abitanti delle ex casermette di piazza Santa Maria ha giustificato la minaccia latta al sindaco. Guido Piga (psl), di occupare il municipio. Lo case al centro della disputa sono le ire palazzine 128 alloggi) di via Juglaris li), borgo Santa Maria, già abusivamente occupate ai primi dell'agosto scorso. Gli appartamenti (venti per famiglie giovani, otto per anziani) allora erano ancora privi di acqua, luce, gas e fognature. Oggi gli allacci»menti si sono, ad eccezione del gas. «Il Comune — afferma l'assessore al lavori pubblici Francesco Fiumara (psl) — .ita facendo tutto quanto e dt sua competenza. Le spese per il gas sono state pagate, ora dipende dalla Società terminare i lavori». Le palazzine, costruite da oltre cinque mesi, erano state promesse per l'autunno scorso, ma per una serie di ritardi negli allacciamenti ai servizi igienici e primari, le consegne sono state sempre rinviate. «Siamo andati ali Iacp — dice uno degli abitanti — ci /tanno detto che ti ritardo dipende | rial Comune. In municipio dicono che non e di toro competenza, e Intanto noi viviamo in cantine e in camere umide e strette». Aggiunge Pietro Alleata: «l'optiamo conoscere la data In cui potremo entrare nei nuovi alloggi. Se non ci risponderanno, occuperemo il palazzo comunale». Ma nessuno può dire quando esattamente si potrà vivere nelle palazzine. «E' un problema che verrà presto risolto — chiarisce 11 sindaco Guido Plga to in un albergo con oltre 200 de piemontesi. Durante la riunione è stato fatto il punto sull'attuale momento politico. Il dibattito, a cui hanno presenziato II presidente della Cassa di Risparmio, on. Emanuela Savio, l'on. Plcchlonl, numerosi amministratori e dirigenti di partito, è stato seguito con particolare attenzione dal presidente del Parlamento europeo. Molti gli appelli dei de « a non tradire l'elettorato democristiano con accordi di governo con il pel ». L'on. Colombo, dopo un'accurata analisi dell'accordo a sei, ha garantito, di portare « la voce della periferia », al confronto che si apre oggi alla riunione della direziono nazionale de. In serata 11 presidente ha • partecipato ad un dibattito organizzato dal Llons Club sul problemi dell'Europa.