"Volevo soldi per la droga" dice la complice del rapinatore morto

"Volevo soldi per la droga" dice la complice del rapinatore morto La tragica sparatoria nell'oreficeria di Cambiano "Volevo soldi per la droga" dice la complice del rapinatore morto Liliana Ponzella è stata interrogata ieri all'ospedale di Chieri: "Era Estratto il proiettile che aveva in corpo - Le indagini per rintracciare la mia prima rapina" l'autista della banda Le ricerche dei complici di Adamo Cecamore, il bandito di 26 anni ucciso sabato sera a Cambiano dall'orefice Aldo Bubatto, che voleva rapinare, hanno fatto ieri un importante passo in avan- ti: i carabinieri sono infatti riu- sciti a ricostruire il giro dei ba lordi che la vittima frequentava In mezzo a loro c'è forse l'ami sta dell'Alletta scura che i testi moni hanno visto partire di scatto, subito dopo la sparatoria, e non e improbabile che l'uomo possa essere rintracciato entro breve tempo. Il cap. De Vita, comandante della compagnia di Chieri, « lavora » anche sul racconto che è riuscito a strappare con non po che difficoltà a Liliana Pinzella, prof. Lasi che le ha estratto il la complice di Cecamcre, ferita dal commerciante al fianco sinistro. Liliana Pinzella è sempre ricoverata all'ospedale di Chieri dove ieri mattina è stata operata dal proiettile Dopo l'intervento, le sue condizioni sono migliorate ed è probabile che entro la prossima settimana venga trasferita nell'infermeria del carcere di Torino. Ieri è stata anche interrogata per la prima volta dal dottor Bernardi, sostituto procuratore della Repubblica, alla presenza del legale di fiducia, avvocato Guardoni. La donna non ha fatto altro che confermare la versione fornita In precedenza agli investigatori e ripetere che era la prima volta che partecipava ad i una rapina. Sembra, inratti, che la ragazza ■ abbia accettato di partecipare al | colpo con un unico fine: procu| rarsi denaro per acquistare droga. | L'ha ripetuto più volte ai carabinieri precisando però che durante la rapina non era sotto l'effetto dell'hashish. Liliana Pinzella è entrata nel giro di Cecamore 20 giorni fa quando ha abbandonato la casa dei genitori deve vìveva col figlio di 4 anni (è sposata e separata dal marito) e per tutto questo tempo è stata ospite di amici occasionali. -*• A Strambino, l'altra sera, subito dopo la chiusura del distributore di benzina che gestisce. Angelo Scapinello, 46 anni, è stato affrontato da un giovane mascherato che, pistola in pugno, gli ha intimato di consegnare l'incasso. Lo Scapinello, che stava salendo sulla propria vettura, con mossa rapida si e seduto al volante ed è partito a tutta velocità. Riavutosi dalla sorpresa il bandito h? sparato un paio di cclpi, ma il benzinaio era ormai lontano c nessuno dei proiettili ha per fortuna raggiunto né lui né l'auto. ★ Un operaio è stato rapinato in via Martiri della Libertà angolo via 30 Aprile a Collegno. Giorgio Zogno, 37 anni, via Susa 97, era al volante della sua « Sìmca 1100 » quando ha notato una « 500 » messa di traverso e una persona che gli faceva cenno di fermarsi. Giorgio Zogno è sceso dall'auto e si è avvicinato alla utilitaria. Il giovane ha estratto una pistola e l'ha obbligato a risalire sulla sua vettura. Il bandito s'è messo alla guida dirigendosi in via S. Maria dove una ragazza complice del bandito e.-a ferma sul marciapiede. L'operaio è slato costretto a consegnare il portafogli con 12 mila lire e a firmare due assegni da 300 mila lire. \ Adamo Cecamore - Liliana Pinzclla: « Era la mia prima rapina »

Persone citate: Adamo Cecamore, Angelo Scapinello, Bernardi, De Vita, Giorgio Zogno, Lasi, Scapinello

Luoghi citati: Cambiano, Chieri, Collegno, Strambino, Torino