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Solo i gioiellieri dicono di aver fatto buoni affari Montagne di pacchi e code di macchine Solo i gioiellieri dicono di aver fatto buoni affari «Abbiamo venduto qualcosa di più dell'anno scorso» - Gli altri negozianti lamentano cali nelle vendite - Il diario per chi resta in città L'ultima domenica prima di Natale ha rispettato, ieri, la tradizione di sempre: dappertutto greggi di macchine, concerti di clacson, frotte di viandanti in cammino tra le vetrine con in braccio l'immancabile offerta dedicata alla festa più importante dell'anno. Ma anche i soliti luoghi comuni, in questo dicembre torinese all'insegna del risparmio vanno accettati con cautela. Dice il vicepresidente dei gioiellieri Sergio Della Valle: «Abbiamo venduto più dello scorso anno e, considerati i tempi, non ci lamentiamo affatto. Però andiamoci piano con la febbre dell'oro. E' un'assurdità sostenere che i lingotti si vendono a chili come i grissini. Ed è anche ora di smetterla con la denuncia di un Natale ridotto a spesa pagana e godereccia. I ricchi comprano tutto l'anno, i consumatori meno abbienti certamente non istupidiscono di colpo appena arriva la tredicesima». Conferma il presidente del settore abbigliamento. Grandis: « Vanno molto gli articoli da poche migliaia di lire, se arriveremo a un giro d'affari inferiore del 30 per cento a quello dell'anno scorso sarà già un risultato positivo». Riassume, a nome dei negozianti di elettrodomestici, il presidente Menzio: «La domanda si rivolge per la stragrande maggioranza agli articoli di minor prezzo, dalla radiolina al frullatore». Cosi, mettiamoci l'animo in pace. Tutto sommato, a parte gli immancabili nervosismi dell'ultima ora, e magari più per forza che per scelta, ci stiamo comportando bene. Lo dimostra, tra l'altro, il successo dell'omaggio floreale più tipico di questa vigilia. Si chiama Pussy-Mussy. si rifà ai mazzolini preferiti dalle dame inglesi del '500, è composto esclusivamente di erbe aromatiche e droghe da cucina. Dopo le feste, proprio per non sprecare niente, finirà in minestroni e vin brulé. * * * Ed ora una piccola mappa per chi trascorre le feste in città: Negozi — Martedì 25 dicembre reteranno chiusi tutti i negozi ad eccezione di panetterie, latterie e fiorai autorizzati all'apertura sino alle 13. Mercoledì 26 dicembre, Santo Stefano, tutto chiuso ad eccezione dei fiorai, autorizzati a rimanere aperti sino alle 13. Tutto chiuso tranne i fiorai, che potranno lavorare durante la mattinata, anche martedì 1 gennaio. Tram e autobus — Il giorno di Natale funzioneranno sui normali percorsi festivi, con orario dalle 7 alle 12,45 e daUe 14,45 alle 19,45 (ultima partenza dal capolinea) le linee235 910 16 35 36 37 38 41 50 (piazza Solferino - Falcherà Nord), 51 sbarrato, 57 58 59 60 61 63 65 67 (Porta Nuova Cavoretto, 67 sbarrato (Porta Nuova - Borgo Aje),72. Le stesse linee (con orario dalle 7 alle 12,45 e dalle 14,45 al termine del servizio serale) funzioneranno anche il giorno di Capodanno. Taxi — Sia la centrale del 5730 sia quella del 5737 funzioneranno regolarmente il giorno di Natale e quello di Capodanno anche se tutti i tassisti sono Uberi di lavorare o meno. Risultato: alcune chiamate saranno evase con 15,20 minuti di ritardo. Musei —Il giorno di Natale resterà aperto dalle ore 14,30 alle ore 17,30 il Museo nazionale della Montagna «Duca degli Abruzzi». Il 26 dicembre, santo Stefano, l'orario di apertura andrà dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 14.30 aUe 17,30. Natale in giostra — La manifestazione, ospitata nel 5 padiglione di Torino-Esposizioni al Valentino, resterà aperta a Natale, Santo Stefano e Capodanno. L'orario di apertura (nei giorni feriali dalle 15 alle 24) andrà dalle 10 alle 12,30 e dalle 14.30 alle 24. Più di 60 le giostre e le altre attrazioni ospitate nel padiglione riscaldato accanto a stand dove è possibile acquistare regali natalizi e souvenir oppure assaggiare specialità eno-gastronomiche piemontesi e romagnole. L'ingresso è lìbero. Parrucchieri — Lavorano tutta la giornata di oggi e resteranno aperti anche lunedì prossimo, vigilia di Capodanno. Farmacie di turno — Aperte oggi con servizio continuato dalle ore 9 alle ore 12.30: p. Vittorio Veneto 10: v. Genova 124: v. Madama Cristina 62; c. Fiume 4; v. Roma 24; c. Orbassano 249: c. Traiano 24; c. Vittorio Emanuele 182/bis; v. Ivrea 47/49; Scalo Ferr. Porta Nuova, lato partenze; v. Arnaldo da Brescia 38; v. delle Orfane 25; v. Cibrario 88; v.'„ Antonio Cecchi 54; v. Lemie 33 ang. v. Luini; v. Asiago 35; v. Palma di Cesnola 38; c. Belgio 41; v. Brandizzo 90/92: c. Unione Sovietica 85; v. Carlo Alberto 24; v. Valentino Carrera 88; p. della Vittoria 29; v. Di Nanni 71: c. Giulio Cesare 158; c. Vittorio Emanuele 84; c. Filippo Turati 46; c. Peschiera 295; c. Moncalieri 257; v. Barletta 93: c. San Maurizio ang. v. Barolo; c. Francia 1/bis; v. Giosuè Borsi 116: v. Monte di Pietà 21; v. Gandino42;c. Casale 316. Aperte oggi con servizio continuato dalle ore 8.30 alle ore 19,30: c. Regina Margherita 256; v. Milano 11; v. Nizza 15: v. Bionaz 23; v. Reggio 1; c. Racconigi 186; v. Mosca 1 ang. v. Coppino; v. Boccaccio 16: v. Borgaro 103; v. Exilles 46; v. G. Reni 155/157; c. Corsica 9; p. Statuto 4: c. Duca degli Abruzzi 66: v. Nizza 183: c. Francia 385: c. Giulio Cesare 48; c. Siracusa 87; v. Palestrina 45; v. S. Tommaso ang. v. Bertola; v. Giolitti 7/C; v. Pinchia 1/bis ang. c. Orbassano: v. S. Remo 37; c. Re Umberto 38; v. Tofane 71; p. Adriano 12; v. S. Francesco da Paola 10; c. Taranto 15; v. Benno 6 ang. v. Lanzo; v. S. Secondo 9: c. Sebastopoli 143; c. Toscana 185; v. Candiolo 31. In chiesa — Oggi alle 18.15 alla Consolata si svolgerà una concelebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale Arcivescovo mons. Anastasio Ballestrero. Alle 22,30 nella chiesa di San Filippo (via Maria Vittoria 5) veglia di preghiera e concerto polifonico. A mezzanotte concelebrazione eucaristica con i canonici del Duomo. Al termine verrà impartita la benedizione ai torinesi, benedizione papale secondo le intenzioni di Giovanni Paolo II. Domani, Natale, alle 10 concelebrazione eucaristica nella chiesa del Cottolengo. AUe 18,30 concelebrazione nella parrocchia delle Stimmate di San Francesco d'Assisi, in via Ascoli 32. Il 29.30 e 31 dicembre triduo di fine anno al Santuario della Consolata. Il 31 dicembre, alle 17, alla Consolata funzione di ringraziamento con il canto del Te Deum; alle 18,15 messa prefestiva celebrata dal cardinale in onore della Madonna madre di Dio.