Banche: l'orario non cambia aumenti da 20 a 75.500 lire

Banche: l'orario non cambia aumenti da 20 a 75.500 lire Raggiunto l'altra notte l'accordo sul contratto Banche: l'orario non cambia aumenti da 20 a 75.500 lire L'Assicredito aveva chiesto che gli sportelli aprissero anche nel pomeriggio - Sono stati sospesi gli scioperi in programma per oggi ROMA — Fra la Federazione lavoratori bancari e l'Assicredito (l'associazione delle banche) è stato, raggiunta l'altra notte un'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto di lavoro dei circa 200 mila bancari del settore Assicredito. L'esecutivo nazionale della Flb ha quindi revocato tutte le azioni di sciopero che avrebbero dovuto aver luogo a partire da oggi. Dopo gli accordi già raggiunti con le Casse di Risparmio e le Casse Rurali ed Artigiane, il settore del credito torna quindi alla normalità. «L'ipotesi di accordo dovrà andare all'esame delle assemblee dei lavoratori entro la prossima settimana, e perciò ritengo che si possa giungere alla firma del nuovo contratto entro la metà di gennaio-. Lo ha detto il segretario nazionale della Federazione autonoma bancari (Fabi), Francesco Settimi, che è anche segretario nazionale della federazione unitaria di categoria (Flb) formata dalle federazioni Cgil, Cisl, Uil del settore e dalla stessa Fabi. (Ecco i punti fondamentali dell 'accordo). Retribuzioni — Gli aumenti vanno da un minimo di 20 mila lire mensili per gli ausiliari a un massimo di 73.500 per i capi ufficio, scaglionati su 14 mensilità dato che gli stipendi annuali della categoria verranno ristrutturati su tale base. Gli aumenti verranno calcolati retroattivamente a partire dal primo gennaio 1979, data dell'entrata in vigore del nuovo contratto. Piccoli aumenti hanno avuto anche gli scatti biennali di anzianità e alcune indennità, come quella di rischio per i cassieri, che è stata elevata del 10 per cento. Contrattazione integrativa —Nel contratto integrativo saranno trattati in modo particolareggiato l'inquadramento degli addetti ai centri elettronici e meccanografici, le modalità dei corsi di formazione e aggiornamento professionale, la realizzazione dell'accordo-quadro sulla sicurezza inserito nel contratto nazionale. Informazione — Dovrà riguardare le nuove tecnologie, le rilevanti innovazioni nelle strutture, l'andamento dell'occupazione, gli appalti, gli orari di lavoro speciali. Orario di lavoro — L'orario di lavoro normale rimane fermo alle 38 ore e mezzo settimanali; è caduta la richiesta dell'Assicredito sull'apertura pomeridiana degli sportelli. Part-time — Le aziende di credito si sono impegnate a introdurre una nuova disciplina in questo campo nel caso di innovazioni legislative nel campo dei rapporti di lavoro a tempo determinato. Licenziamenti — Le tutele contrattuali si applicano anche alle unità produttive con meno di 15 dipendenti, pur¬ ché l'azienda abbia in complesso un numero superiore di addetti. Mansioni — Si è data la possibilità di chiedere un cambio di mansioni ogni tre, anni agli impiegati e ogni sei anni agli addetti alla cassa. Dopo che si è ricoperta la stessa funzione per dieci anni tutti hanno invece diritto ad essere avvicendati.

Persone citate: Fabi, Francesco Settimi

Luoghi citati: Roma