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Caduti nel derby con fa Panini gli ultimi sogni dell'Edilcuoghi Pallavolo: mentre Paoletti, Klippan e Veico continuano a vincere Caduti nel derby con fa Panini gli ultimi sogni dell'Edilcuoghi A Torino i campioni d'Italia superano per 3-0 l'Eldorado Roma in una partita priva di emozioni - In evidenza capitan Pelissero - Prime vittorie per il Sai Marcolin Belluno TORINO — Guardare sul video la netta vittoria della Panini Modena nel derby modenese ha avuto funzioni soporifere per Klippan ed Eldorado Roma che hanno dato vita ad un match al ritmo di valzer lento, vinto con tutta facilità e tranquillità dai campioni d'Italia che però non hanno mai incantato né trovato la continuità necessaria. Ma è tempo di feste e pretendere di più sarebbe forse eccessivo. L'antefatto sul video vede la Panini costretta a rinunciare al brasiliano Rajzman che rischiava di cronlcizzare il male alla spalla non essendo stato fermato in tempo. L'assenza dovrebbe dare la carica agli avversari, invece galvanizza Dall'Olio. Montorsi, Sibanl, Cappi, Berselli, Dal Fovo che responsabilizzati e consci di dover giocare senza possibilità di cambi sfoderano una prova maiuscola vincendo nettamente primo e terzo set. patendo solo nel secondo, risolto grazie al contributo anche di Rajzman utilizzato in ricezione. Naufragio da parte dell'Edilcuoghi. Ci sono i soliti limiti dei palleggiatori. Adriano Guidetti alterna senza frutti Benedetto e Sacchetti, ma né l'anziano né 11 giovane riescono a imitare nemmeno lontanamente il regista avversario Dall'Olio. Nonostante i limiti della regia, però, chi lascia fortemente a desiderare è Marco Negri, l'ombra dell'azzurro dei mondiali. Che il giocatore con 1 suoi continui spostamenti si alleni poco e male? Un bel problema da risolvere in chiave olimpica per Carmelo Pitterà. A Torino ritorna Bellagambi alla guida dell'Eldorado di «vulcano. Ammanii ito. Quando allenava la Ruini Firenze, pluriscudettata. Bellagambi avrebbe voluto alla sua corte anche Manolo Pelissero, lungagnone di belle speranze di una pallavolo torinese ancora relegata In B. Forse memore di quell'interessamento, ieri capitan Pelissero ha sfoderato una prestazione impeccabile confermando quanto sia giusto di questi tempi il suo utilizzo fin dal primo set. E dire che quest'anno voleva smettere di giocare per pas¬ sare in panchina a fare il vicePrandi. Lunga vita da giocatore, capitan Manolo. Nella chiara vittoria della Klippan non convince l'eccessi- Serie Al - Risultati (8* giornata): Sai Marcolin Belluno Grondplast Ravenna 3-1 (8-15, 15-9,15-6,15-10); Panini Modena - Edilcuoghi Modena 3-0 (15-5, 17-15, 15-6); Paoletti Catania Polenghi Lombardo Milano 3-0 (15-9, 15-6, 15-3); Klippan Cus Torino - Eldorado Roma 3-0 (15-9. 15-6. 15-6); Veico Parma •Mazzei Cus Pisa 3-1 (16-14, 15-12. 8-15. 13-13); Amaro Più Loreto - 'Isea Falconara 3-1 (15-17.15-5.15-7,15-8). Edilcuoghi e Amaro Più 10; Grondplast e Mazzei 6; Eldorado 4: Polenghi e Marcolin 2; Falconara 0. Prossimo turno (sabato 5 gennaio): Polenghi - Klippan: Edilcuoghi - Paoletti; Veico - Panini; Grondplast - Mazzei; Amaro Più - Marcolin; Eldorado - Falconara. Classifica: Paoletti p. 16,, Klippan e Veico 14; Panini 12; \& vo ricercarsi in fase offensiva dei due palleggiatori, Rebaudengo-Lanfranco. Il primo finisce per essere il giocatore più servito in attacco. Rendimento positivo, d'accordo, ma non è giusto ignorare per tre set un atleta come Dametto. Avere palleggiatori che sanno attaccare è ottima cosa ma il rapporto con i servizi deve essere almeno di 3 a 1 a favore degli schiacciatori di ruolo. Ieri nella Klippan il rapporto è stato quanto meno capovolto. C'è da tenerne conto dato che non tutti gli avversari sono deboli come quest'Eldorado che ha un Di Coste più negativo di Marco Negri (giustamen te Bellagambi lo lascia in pan china per mezza gara), un Nen \&*3&#2§B£j£*3P set. uno Squeo in difficoltà nel l'attaccare alle bande, un Coletti che imbrocca la serata storta in ricezione. Il canadese Kostiuk non può fare miracoli da solo. Degli altri della Klippan da registrare le solite regolari bordate offensive di Franco Bertoli. Rino Cacioppo