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Donna straziata dal treno in stazione a S.Maurizio Voleva salire sul convoglio che era in movimento Donna straziata dal treno in stazione a S.Maurizio I medici le hanno dovuto amputare la gamba sinistra e il piede destro - Doveva andare a Noie per fare gli auguri ai parenti Una donna ha perso la gamba sinistra e il piede destro andando a finire sotto le ruote di un treno nel tentativo di salirvi sopra mentre il convoglio era già in movimento. La disgrazia è accaduta ieri mattina alle 7.25 alla stazione di San Maurizio Canavese, dove la donna era arrivata con qualche minuto di ritardo. Vittima del drammatico infortunio Anna Maria Picatto. 58 anni, pensionata, nata a Noie e residente col marito, Quinto Corgiat, a San Maurizio Canavese in via Borgo Nuovo 33, dove in un alloggio attiguo abita 11 figlio Giuseppe, coniugato. Soccorsa da viaggiatori e ferrovieri, la donna è stata portata all'ospedale di Ciriè, ma i sanitari non hanno potuto far altro che amputarle la gamba sini- stra sopra il ginocchio e 11 piede destro. La prognosi è riservata. La Picatto Intendeva recarsi a Noie, suo paese natale, per fare gli auguri ai parenti. * Incidente stradale ieri a Volvera. Verso le 14, la Ford guidata da Paolo Vico, 38 anni, abitante a Volvera in via Scalenghe 8, percorreva la via principale del paese, diretta verso Orbassano. All'Incrocio con via Risorgimento si è scontrata con una 500 «Belvedere» della Slp. sbucata dalla sinistra. Era guidata da Sergio Zambon. 47 anni, di Sangano che, più tardi ha detto ai vigili urbani: «7 freni non hanno funzionato, ho pigiato invano il pedale*. La Ford è stata scagliata contro lo spigolo del muro a destra della via. I soccorritori hanno portato Paolo Vico all'ospedale Molinette dove è ricoverato con prognosi riservata per trauma cranico e numerose fratture. * Abbagliato dal sole radente, un automobilista di Strambino, Giuseppe Bonino, 46 anni, ha investito una contadina di Torre Balfredo, Nella Cossavella, 52 anni, la quale stava lavorando a scaricare il proprio trattore parcheggiato sul bordo della provinciale all'altezza delle scuole elementari di Torre Balfredo. Gettata sull'asfalto, la donna ha riportato un forte trauma cranico e la sospetta frattura della gamba destra. La prognosi è di 40 giorni. A Migliorano le condizioni di Aldo Bertolotto. 26 anni, artigiano, ferito alla coscia destra da un colpo di pistola di piccolo calibro sparato ieri a mezzogiorno da un camionista con cui aveva litigato per una questione di precedenza all'incrocio di corso Regina Margherita e via Pietro Cossa. La prognosi dei medici del Maria Vittoria è di 20 giorni e salvo complicazioni potrà far ritorno a casa prima del previsto. Continuano intanto le indagini della polizia per identificale lo sparatore. Si sa solo che era alla guida di un camion targato Cuneo e che dopo l'episodio si è allontanato con il suo mezzo. Il Bertolotto che era sulla sua Giulietta non ha potuto inseguirlo e dopo alcuni metri si è fermato per chiamare il «113».