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Giovane bolognese è arrestato preparava attentato alla Esso? Sorpreso alle tre di notte nel deposito fra Brandizzo e Chivasso Giovane bolognese è arrestato preparava attentato alla Esso? Applicate le nuove disposizioni: ((attività preparatoria e tentato incendio» - Era su una scaletta esterna del serbatoio più grande di benzina, con fiammiferi e accendino in tasca Valerio Villani, 26 anni, bolognese, è finito in carcere per • attività preparatoria ad attentato e tentato incendio di struttura industriale di pubblica utilità: E' la prima applicazione delle norme straordinarie antiterrorismo; l'arrestato rischia, se l'inchiesta non lo scagionerà, una pesante condanna. L'episodio risale alla notte tra giovedì e venerdì. Verso le 3 uno dei custodi del deposito di carburanti Esso, tra Brandizzo e Chivasso, ha scorto un'ombra salire sulla scaletta esterna della «torre, alta 10 metri, il più grosso serbatoio di benzina. L'uomo ha dato l'allarme alla vicina caserma dei carabinieri, poi si è lanciato sulle tracce dello sconosciuto. Lo ha bloccato dopo una breve colluttazione, alutato da una pattuglia del pronto intervento. In caserma è stato accertato che Valerio Villani è nato e vive a Bologna in via Treviso 9, era già noto alla q jestura per furti e spaccio di stupefacenti. In tasca non aveva documenti, soltanto tre fazzoletti, un accendisigari, una scatola di fiammiferi, ma neppure una sigaretta. Nel corso dell'interrogatorio, il giovane ha in un primo tempo sostenuto di volere rintracciare l'autostrada, poi ha affermato di avere due complici. Si è di nuovo smentito, dicendo di essere solo. I carabinieri non gli hanno creduto, ma la battuta nella zona (anche perché nei giorni scorsi al centralino dell'azienda erano giunte alcune telefonate minatorie) ha avuto esito negativo. n magistrato che ha ricevuto il rapporto dei carabinieri ha, come detto, emesso ordine di cattura applicando le speciali disposizioni contro il terrorismo. * L'allarme poco dopo mezzanotte: -Sta bruciando la scuola media Fontanesi, in corso Corsica 16*. Sono accorsi i vigili del fuoco, gli agenti della mobile e quelli della Digos. Non stava bruciando l'istituto, per fortuna; le fiamme avevano investito una porta interna dell'edificio, quella che conduce alle palestre, estendendosi agli impianti sportivi. I vigili in pochi minuti han- no domato l'incendio; i danni _sono comunque ingenti. Una banda di teppisti è penetrata nella scuola, scavalcando il muro di cinta, versando poi benzina contro la porta e la parete esterna. Poi il fuoco. A dare l'allarme è stato 11 custode della vicina elementare «Collodi., Vincenzo Argiulli, 43 anni: «Stano andando a riposare, ho visto le fiamme all'interno della scuola*. Ha avvisato 11 collega Giuseppe Vitale, 49 anni, bidello-custo¬ de della media «Fontanesi., che abita all'interno dell'edificio scolastico. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha impedito che le fiamme si propagassero al resto della scuola. La palestra è andata comunque distrutta, il calore dell'incendio ha contorto anche alcuni infissi di alluminio. Gli inquirenti escludono un attentato di natura politica: •Probabilmente si è trattato di una bravata di una banda di teppisti, giovani del Quartiere: it II dirigente dell'ufficio postale di Rocca Canavese, Giovanni Papurello, 49 anni, abl tante in frazione Mondlglio di Rocca, ha denunciato al carabinieri di Coi-io la distruzione di 8 lettere. Qualcuno aveva messo petardi nelle buche in via delle Torri 2 per alcuni giorni (dal 24 al 27 dicembre). it Uscito dalle Nuove il giorno 23 con un permesso di tre giorni, Piero Giarola, 22 anni, in carcere da giugno per furto, non' si è ri presentato.