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Dall'abbuffata allo strip-tease Capodanno: per tanti è veglione, per molti è veglia di sofferenza Dall'abbuffata allo strip-tease Come ognì anno, 11 rito della notte di San Silvestro tenterà ancora, attraverso costosi esorcismi, di scacciare con una ventata di follia mali passati e futuri. Quindi mense imbandite, fuochi e musiche, libagioni abbondanti. Ed ecco — come sempre — una succinta panoramica di .botti, e attrazioni per tutte le tasche. In testa i ristoranti. Dai più blasonati che snobbano in genere la ricorrenza, ai più popolari, affannati a quadrare il bilancio con un •cenone* dignitoso nelle portate. Citiamo a caso, senza timore di favorire qualcuno, perché ormai, in linea di massima, i giochi sono fatti. A Villa Sassi il cenone costa 30 mila a testa, escluse le bevande e vede già 1 due terzi dei coperti prenotati; i piatti particolari sono quasi un segreto, nelle mani e nella mente dello chef. Alla Vecchia Lanterna di corso Re Umberto si annuncia invece, come per gli anni scorsi, .cena normale, con prezzo variabile, a seconda delle scelte. Programmi slmili al Cambio, di piazza Cari gii ano, ed al Gatto Nero, di corso Turati. Nel primo locale è previsto un cenone fino all'1.30 con scelta tra diversi piatti, comprese le portate particolari del San Silvestro (spiedini gastronomici, cornetti di salmone e storione, consommé allo sherry, crostelle con fonduta, prosciutto e funghi, tacchino tartufato): 20-25 mila lire senza vini e champagne. Al Gatto Nero, due turni di «ceno alla carta*: dalle 20 alle 22,30 per chi vuole proseguire verso un locale, dalle 22,30 in poi per chi tira notte a tavola. Si annunciano i soliti -salmone e costate* con la novità di qualche piatto augurale, tipo lenticchie. Restando ai cenoni senza musica, ecco il menù del Ponte Sassi di piazza Pasini (25 mila comprese le bevande): carne all'albese. voi au vent con fonduta, sedano al gorgonzola, insalata marinara, salmone in salsa aurora, crestine in salsa di noci, riso alla pescatora, petti di tacchino alla crema e misto grigliamare, charlotte creole, frutta, caffè, digestivo, vino e moscato (buono, si sottolinea). La Barba già di corso Principe Eugenio costa un po' di più (35 mila con vini e spumante) ma offre, accanto ai malloreddus e alle altre specialità sarde del cenone, anche attrazioni dalle 23,15 In poi: un mago-prestigiatore e quindi il balletto e 11 coro sardo di Usini, per un fine d'anno folkloristico. Senza musica o cotlllons, invece, una buona fetta di ristoranti cittadini indica un costocenone sulle 15 mila lire. Per la .grande bouffe» è senza dubbio il minimo. Ed eccoci Invece, per il dopocena, ad una concorrenza che si trasforma in rissa tra discote che, dancing, sale da ballo, cabaret, night-clubs e music hall, condotta a colpi di strip-tease, disco music e misteriose attrazioni. Tradizionali i supérvegllonl delle grandi sale (La Perla. Castellino, Le Roi, Trocadero, Arlecchino, Gay, Du Pare, Principe, Paro e cosi via) dove si annunciano prezzi medi sulle 15 mila lire per persona; compresa la consumazione e uno spuntino con panini verso mezzanotte, per superare languori e fatiche del ballo. Fra i locali che faranno con correnza ai night, annunciano spogliarello (con cabaret, Illusionismo ed altre attrazioni) lo Studio Due di via Nizza (15 mila, consumazione e panettone compresi), il Seventy Seven di Borgaretto e il Tuxedo di via Belfiore (stesso prezzo d'ingresso). Il Paco Club (Piscina del Sole, strada San Mauro) offre il veglione con spumante e panettone al prezzo, onestissimo, di 10 mila lire : il Taboga di corso Brescia, sedicente succursale dello Studio 54 di New York e del Palace parigino, promette follie sulle sue nuove «piste aeree.. Il Boccaccio di corso Moncalieri propone, con 15 mila lire, consumazione o bottiglia di «brut, ogni quattro compresa, cotillons e danze fino alle 5 del mattino (ma è già praticamente esaurito); al Ritual di via Galliari si può, con una spesa di circa 40 mila lire, equamente suddivise, ballare, assistere ad uno spettacolo di cabaret e consumare un cenone nel ristorante interno; il Music Hall • Milleluci* di piazza Guala (800 posti, molti ancora disponibili. 30 mila, l'ingresso con bottiglia ogni 4 persone) presenterà, dalle 22 in poi. giochi, attrazioni e il Balletto internazionale di Parigi. Per gli amanti del cabaret, infine, serate •diverse- al Centralino di via delle Rosine oppure al Teatro Nuovo. Nel primo locale, che annuncia perù l'esaurito, è in cartellone una .non stop, di 4-5 ore con Ernst Thole, Raffaella De Vita e Gli Scostumisti (15 mila lire, champagne di mezzanotte a parte). Il Nuovo (25 mila, prenotazioni in sede) propone invece il veglionissimo con i Gatti di Vicolo Miracoli: compresi nel prezzo il brindisi di mezzanotte, con panettone e spumante, e un dopo-spettacolo con serata danzante e buffet freddo. Sono d'obbligo, ovunque, buonumore e libagioni abbondanti: un po' per tradizione, e un po' per vaccinarsi contro l'inflazione, la violenza, il caropetrolio e Khomeini, visto che negli ultimi tempi gli auguri di buon anno, non bastano nifi Roberto Reale