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Parma: in una atmosfera tesa stasera ritorna «La traviata» Dopo il naufragio della «prima» di mercoledì Parma: in una atmosfera tesa stasera ritorna «La traviata» Sono stati sostituiti il soprano Elena Mauti Nunziata che fu duramente contestata e il maestro Previtali - Dirigerà Armando Gatto PARMA — Dopo la disastrosa Traviata di mercoledì al Teatro Regio si cerca di correre ai ripari, di rimediare per la seconda recita in programma stasera uno spettacolo almeno accettabile. Addirittura si è profilato il pericolo che l'opera non potesse andare in scena per lo stato d'agitazione dei 21 dipendenti amministrativi del teatro i quali minacciano di incrociare le braccia se non vengono accolte le loro richieste: lavorano giorno e notte assolvendo i compiti più disparati (in un anno organizzano e coordinano circa 400 manifestazioni di vario genere) accumulando ore straordinarie di cui il Comune non garantisce il pagamento. Ora chiedono il riconoscimento dei loro diritti e della loro professionalità. Per questa sera, in considerazione della situazione venutasi a creare, hanno deciso di rimanere al loro posto ma se non si provvederà a sistemare la questione la stagione non avrà un seguito. La parola spetta ora alla giunta comunale. L'assessore al teatro prof. Enzo Bioli, socialista, è solidale con loro ma non può far altro che passare la patata bol- lente all'assessore al personale, il comunista Graziano Buzzi: oltretutto lui ha ben altro a cui pensare. La commissione teatrale riunita da ieri quasi in permanenza è giunta nella determinazione di sostituire il direttore d'orchestra maestro Fernando Previtali, ritenuto uno del responsabili del naufragio della prima di Traviata. La scelta è caduta sul maestro Armando Gatto che al «Regio» ha diretto «Anna Bolena» nella stagione 76-'77. Non ci sarà nemmeno Elena Mauti Nunziata, che come è noto la sera della prima ha rifiutato di tornare in scena per l'ultimo atto: al suo posto canterà la francese Francoise Garner, frettolosamente rintracciata a Marsiglia. Anche il tenore Beniamino Prior è. stato sostituito con Gianni Bavaglio che avrebbe dovuto subentrargli soltanto nella quarta recita (la quinta e l'ultima di Traviata sarà invece affidata a Peter Dvorsky). Non ci sarà più nemmeno il baritono Renato Bruson, unico uscito illeso e applaudito dalla catastrofe di mercoledì, ma la sua sostituzione con Leo Nucci era prevista dal calendario. Un cast dunque largamente rinnovato che è atteso con curiosità alla prova. Frattanto divampa il fuoco delle polemiche che pur concedendo spazio all'ipotesi di una contestazione preordinata (il comportamento a tratti anche incivile di una parte del pubblico ha indubbiamente Influito sull'esito negativo della sera,ta inaugurale) investono soprattutto la scelta del maestro Previtali imposta dalla commissione musica dell'associazione teatri Emilia Romagna nella cui dimensione 11 Regio, pressoché privo ormai di autonomia, è inserito. Guerrino Cavalli