Barre ripresenta il bilancio dopo la censura procedurale

Barre ripresenta il bilancio dopo la censura procedurale Ostilità dei gollisti: nuovo voto di fiducia? Barre ripresenta il bilancio dopo la censura procedurale PARIGI — Il primo ministro francese Raymond Barre ha affrontato ieri pomeriggio la sessione straordinaria dell'Assemblea nazionale, convocata in tutta fretta per ridare alla Francia un bilancio per il 1980 dopo che il Consiglio Costituzionale, alla vigilia di Natale, aveva annullato per vizio di forma quello approvato prima della fine della sessione ordinaria. Lo ha fatto avendo già in tasca l'autorizzazione, concessagli dal Consiglio dei ministri in mattinata, a porre la questione di fiducia, e quindi ad ottenere l'approvazione dei progetti di legge da lui proposti per trovare una via d'uscita senza la necessità d'un voto di maggioranza. Il primo dei due progetti di legge sottoposti ai due rami del Parlamento in questa sessione straordinaria autorizza il governo a prelevare imposte a partire dal primo gennaio 1980 e fino a quando non sarà stato approvato il nuovo bilancio, una facoltà che era venuta a mancare al governo con l'annullamento del bilancio 1980. Il secondo ripropone la legge di bilancio 1980 nella stessa forma in cui era stata approvata dal Parlamento prima di Natale. E' probabile, alla luce delle dichiarazioni preliminari fatte dai leader dei gruppi parlamentari, che il primo dei progetti di legge riceva l'appoggio della componente gollista della maggioranza. Barre non sarebbe quindi costretto a porre la questione di fiducia in questa prima fase del dibattito. Per quanto riguarda il bilancio propriamente detto, è stato deciso in apertura di sessione di rinviare il dibattito al 7 gennaio prossimo. In. questo caso, il ricorso alla questione di fiducia sembra finora indispensabile al governo per ottenere l'approvazione del progetto: i gollisti hanno infatti dichiarato che. essendo rimasto invariato l'atteggiamento del governo rnt rispetto alla richiesta di economie ministeriali da loro fatta in ottobre in occasione della prima discussione del bilancio, essi si comporteranno esattamente come due mesi fa. Il partito di Chirac. quindi, non voterà a favore delle proposte governative, ma si rifiuterà di votare a favore delle mozioni di censura che le opposizioni di sinistra senza dubbio presenteranno dopo che il governo avrà posto la questione di fiducia. Questo significa che, con una serie di ricorsi all'articolo 49 della Costituzione che regola appunto questione di fiducia e mozione di censura, il governo riuscirà ad ottenere verso metà gennaio l'approvazione del bilancio 1980.

Persone citate: Barre, Chirac, Raymond Barre

Luoghi citati: Francia, Parigi