Il Consiglio costituzionale annulla il bilancio di Barre

Il Consiglio costituzionale annulla il bilancio di Barre Riunito d'urgenza oggi il Parlamento francese Il Consiglio costituzionale annulla il bilancio di Barre PARIGI — Il parlamento francese è stato convocato in sessione straordinaria per oggi pomeriggio. Dovrà autorizzare il governo a ricevere imposte e tasse nel 1980 fino all'approvazione del bilancio effettivo. E' la strategia parlamentare che il Presidente della Repubblica ed il primo ministro francesi hanno messo in moto ieri pomeriggio, al termine di una lunga consultazione all'Eliseo, per far uscire il paese, prima della fine dell'anno, dalla situazione senza precedenti in cui lo ha messo il Consiglio Costituzionale decidendo, su ricorso del partito socialista e dello stesso presidente dell'Assemblea Nazionale Jacques Chaban Delmas l'annullamento del bilancio del 1980. La procedura con la quale il bilancio è stato approvato — prima le spese capitolo per capitolo e poi le entrate generali al momento del voto del progetto di legge nel suo insieme —è infatti contraria alla norma costituzionale la quale stabilisce che non si possano discutere gli stanziamenti da attribuire al singoli ministri se prima non è stata approvata la prima parte del bilancio relativa alle entrate. Una disavventura, quella in cui è incappato il governo' Barre, che assume carattere politico per le condizioni in cui s'è determinata: la prima parte del bilancio fu bocciata dall'Assemblea Nazionale ad ottobre per il rifiuto dei gollisti (che fanno parte della maggioranza) di approvarlo, e la legge nel suo insieme ha visto la luce sia pure effimeramente, solo grazie al ricorso fatto dal governo al voto di fiducia. In base all'Articolo 49 della Costituzione il premier Barre ha ottenuto che il bilancio fosse considerato come approvato, anche se non aveva riscosso la maggioranza dei voti favorevoli nei due rami del parlamento, in quanto le specifiche mozioni di censura presentate dall'opposizione di sinistra non avevano a loro volta ottenuto la maggioranza dei voti. E' probabile che il governo sia costretto a ricorrere anche in questa sessione straordinaria del parlamento all'Articolo 49 e garantirsi cosi l'adozione del progetto relativo al prelievo delle imposte nel 1980 per mancanza di voti contrari. E' infatti poco probabile che esso riesca ad ottenerne l'approvazione attraverso un voto positivo perché non è stata data soddisfazione alla richiesta del gruppo gollista della maggioranza di operare un taglio di due miliardi di franchi nelle spese ministeriali.

Persone citate: Barre, Jacques Chaban Delmas

Luoghi citati: Parigi