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Il Genoa col Taranto per ritrovare il gol la Sampdoria a Lecce per fermare la crisi Serie B, la capolista Como può aumentare ancora il vantaggio Il Genoa col Taranto per ritrovare il gol la Sampdoria a Lecce per fermare la crisi Il Genoa non segna? Nessun problema: Di Marzio toglie una punta e pronostica un chiaro successo sul Taranto oggi a Marassi. La decisione potrebbe sembrare strana a prima vista ma non lo è. Il tecnico rossoblu infatti ha deciso di concedere un po' di riposo al giovane e stralunato Russo (finora ha realizzato un solo gol), sperando di recuperarlo in pieno dopo la sosta di fine anno. Con Russo o senza Russo, i rossoblu devono andare a rete a tutti i cesti contro i pugliesi. Dalla quinta giornata, quando Onofri e compagni sconfissero in casa il Verona, i gol sono arrivati con il contagocce. Oggi si gioca la quindicesima partita, ed in questo spazio di tempo sono state messe a segno tre reti, delle quali solo una su azione (all'undicesima giornata), realizzata, tra l'altro, dal centrocampista Manfrin al Bari. Le altre due infatti sono frutto di un rigore (al Monza) e di un calcio di punizione (al Cesena). Situazione allarmante come si vede, ma non per Gianni Di Marzio che continua a guardare avanti con invidiabile ottimismo. Ora si affida al «panzer. Musiello per avere ragione di un Taranto reduce da due sconfitte consecutive e caricato dalla presenza in panchina del nuovo tecnico Seghedoni. Comunque al Genoa fanno ancora castelli in aria e guardano al futuro con ottimismo, nonostante che la realtà attuale sia abbastanza scoragginte. Il capitano Onofri stila tabelle di marcia e rimanda tutti a primavera, quando il Genoa mostrerà il suo vero volto. Nel frattempo però, la squadra di DI Marzio farà bene a non perdere altro terreno prezioso. In fatto di primati negativi, i «cugini» sampdoriani cercano di non essere da meno tanto che se non faranno risultato oggi a Lecce, piomberanno nella crisi più nera. Una sola vittoria, in trasferta a Parma, nessun successo a Marassi: il pubblico genovese si allontana dallo stadio ed il presidente Mantovani prende provvedimenti. Finché la squadra non tornerà ad esprimersi su livelli decenti, i prezzi d'ingresso a Marassi saranno ridotti, perché, secondo lui, certi spettacoli valgono veramente solo pochi spiccioli. Un atto coraggioso non però per un presidente dalle decisioni drastiche, come ha dimostrato di essere cacciando il trainer Giorgis con un «blitz» che ha suscitato tante polemiche. L'ultima partita del '79 potrebbe servire alla capolista Como per aumentare il suo già congruo vantaggio. I lombardi ospitano infatti il Matera e non è difficile pronosticare un successo pieno per i lanciatissimi uomini di Marchioro. Alle spalle di questi invece, la bagarre é totale. Fabio Vergnano