Un ponte unirà Europa e Africa

Un ponte unirà Europa e Africa Un progetto ispano-marocchino Un ponte unirà Europa e Africa Sullo stretto di Gibilterra - Ma l'impresa incontrerà molti problemi economici e tecnici Un ponte di sedici chilometri, il più lungo del mondo, sullo Stretto di Gibilterra: la notizia viene da Casablanca, è contenuta in una comunicato congiunto dopo la visita in Marocco del ministro spagnolo dei Trasporti. I programmi di questa colossale collaborazione fra Marocco e Spagna sono ben precisi: si parla di un gruppo di studio che entro il 1980 esaminerà le possibilità tecniche dell'operazione, di un inizio lavori entro il 1983, di un ponte agibile entro la fine degli Anni Ottanta. Anche se ci sono di mezzo due governi, resta il sospetto che questo, come altri ponti o tunnel ciclopici, resterà nelle matite degli ingegneri. Si pensi soltanto al ponte sullo Stretto di Messina, che con i suoi 3048 metri (e una campata centrale di 1524 metri) avrebbe infranto qualsiasi record precedente. Se ne parlava già trent'anni fa, e vent'anni fa pareva sul punto di essere costruito. O si pensi al tunnel sotto il Canale della Manica, con i suoi 50 chilometri il più lungo del mondo, più lungo ancora dell'attuale primatista che è il tunnel della metropolitana londinese da Morden a East Finchley (28 chilometri, con 27 stazioni). Sono tutti progetti che hanno appassionato ma che sono poi rientrati, di fronte a problemi tecnici ma anche, e soprattutto, di costi. Accadrà lo stesso anche al ponte sullo Stretto di Gibilterra? Di costi per ora spagnoli e marocchini non hanno parlato: potrebbero rivelarsi superiori alle possibilità economiche dei due Paesi, e comunque sproporzionati al volume di traffico fra i due Paesi, anche tenendo conto del fatto che questo ponte diventerebbe la via di comunicazione obbligata fra l'Europa e l'Africa. Restano in ogni caso i problemi tecnici, certo non indifferenti. Un ponte di 16' chilometri pone colossali incognite: c'è anche chi dubita che sia fattibile. La moderna ingegneria civile non prevede colossi di questo genere. H ponte più lungo esistente è quello sulla baia di Oakland, di 3200 metri, mentre quello con la più lunga campata principale è il Verrazano Narrows. all'imbocco del porto di New York, che misura «appena» 2020 metri ma ha una campata di 1299 metri. Né i progressi nella costruzione dei ponti sono stati velocissimi. Il ponte più lungo era nel 1826 quello sul Menai Stralt. nel Galles: 177 metri. Soltanto nel 1890 quella lunghezza fu quasi triplicata con il ponte sul Forth in Scozia (521 metri). Si dovette attendere fino al 1931 per un altro record, i 1534 metri (campata di 1050) del George Washington a New York. E poi il Golden Gate di San Francisco, nel '37. con una campata di 1260 metri. Oggi i colossi sono numerosi (in Europa il più lungo è quello di Lisbona, sul Tago: 1980 metri, campata centrale di 1013 metri). Ma le tecniche di costruzione non sono state rivoluzionate, e il ponte di Gibilterra è oltre cinque volte più lungo del ponte di Oakland. Resterà un sogno? f.gal.

Persone citate: George Washington