A Balangero si dimette il sindaco

A Balangero si dimette il sindaco A Balangero si dimette il sindaco Il sindaco di Balangero Giovanni Battista Data ha annunciato ieri sera le dimissioni sue e della giunta formata solo da socialisti e indipendenti dopo la rottura con i comunisti i quali, già la settimana precedente, avevano proposto di varare una nuova giunta unitaria con sindaco il dottor Domenico Boria, indipendente, eletto nella lista appoggiata dalla de che a Balangero è in minoranza. Nell'annunciare le dimissioni i socialisti si sono detti d'accordo per eleggere sindaco Boria verso il quale nutrono piena fiducia, pur intendendo appoggiare solo dall'esterno la costituenda giunta senza entrare a farne parte per solidarietà verso Data che dopo 25 anni deve lasciare la carica a causa dell'ostilità dei comunisti. Comunque si ha la singolare situazione per cui sia i comunisti sia i socialisti offrono ad un indipendente filodemocristiano la carica di sindaco quasi con un compito di mediazione dei contrasti fra le sinistre che anche in questa seduta sono stati molto vivaci. Il consiglio tornerà a riunirsi sabato sera per formalizzare le dimissioni e Boria, che ha ringraziato per le attestazioni di fiducia manifestategli da ogni parte, riferirà sui contatti esplorativi che prenderà in questi giorni per cercare di risolvere l'intricata situazione ed evitare il commissario prefettizio. Anche a Balangero quindi vi sono contrasti all'interno di una commissione di sinistra, come a Robassomero ed in altri comuni della zona per tacere dei capoluoghi di Cine e Lanzo nei quali si dovette ricorrere l'anno scorso ad elezioni anticipate. Alla seduta di ieri sera assistevano esponenti politici di tutta la zona poiché questa crisi desta notevole interesse. Infatti, benché dovuta a questioni locali e personali, essa sembra echeggiare i temi generali della vita politica italiana d'oggi: compromesso storico, governo unitario, funzione degli indipendenti, appoggi esterni, eccetera.

Persone citate: Boria, Domenico Boria, Giovanni Battista

Luoghi citati: Balangero, Lanzo, Robassomero