Un cappellino in testa possibilmente spiritoso

Un cappellino in testa possibilmente spiritoso Quest'anno sono di moda le cuffie e le calotte Un cappellino in testa possibilmente spiritoso ! 1 Può essere piccolo, aderente alla testa, un po' cuffia un po' calotta. Posare sul capo come il fez. come un tamburello minuto con una penna o 10 spillone, come un tricorno. C'è il colbacco riveduto e corretto, alla ussaro e il copricapo alla marziana. E il feltro maschile, cencioso, volutamente informe, da tirar fuori dalla tasca e rimettercelo al momento opportuno, anche il borsalino classico e l'alpino, secco e spoglio, ma tutto colore. E insieme alla bombetta, lievemente pretesca, una miriade di baschi di panno e di lana, di papaline da calcar bene sulla fronte, spiritosi come 11 cappellino alla Charlie Chaplin. Come dire che quest'inverno segna il ritorno del cappello: mai se n'erano visti tanti nelle sfilate di moda e ora nei negozi e in testa alle giovanissime. «E' cambiata la moda — dicono nell'atelier di Maria Volpi dove è nata la maggior parte dei cappelli scelti dagli stilisti del prèt-à-porter italiano —. Le spalle importanti, il ritorno del cappotto corto, sette ottavi o nove decimi, degli abiti lineari ma drappeggiati, della gonna aderente con i \golfi7ii d'angoretta hanno cancellato il ricordo del cappello grande, importante, da "signora". Siamo al cappellino in versione "humour", capriccioso, divertente o femminile al massimo ma sempre piccolo. C'è un certo entusiasmo per il cappello, come del resto per tutti gli accessori, dai guariti alle spille con la piumetta. ai pettini con gli Strass, al tronchetto colorato. Soprattutto per le giovani, il cappello è la novità dell'anno». Lo si nota per strada: era dal tempo dei figli dei fiori, grandi cloches unisex sulle chiome crespute, nell'enfasi del «put together... che le ragazze facevano a meno di un copricapo, che non fosse il cappuccio del golfone o della mantella. Ora bombette a calotta piatta, l'ala tesa o appena girata, punteggiano i giacconi imbottiti e la gonna a pieghe con lo spacco: feltri a uomo completano i tailleur invernali, riscaldati da lunghe sciarpe; la giovane signora trova pratico il tombolino sulla fronte, inclinato da una parte, da quando ha cambiato pettinatura. Non c'è boutique che non accosti al capo più in vista della vetrina, il cappelluccio adatto: persino nelle jeanserie, nei negozi sportivi, cuffie, berrettoni, baschi e fez. in maglia di colore dolce o aggressivo, si accordano non più con la sciarpona di qualche anno fa. ma con i guanti, il falso rammendo di tono contrastante all'apice delle dita. Molte calottine all'uncinetto sono in filato brillante per rallegrare in scintex i giorni di nebbia. Lucia Sollazzo Un basco morbido, da calcare bene in testa, di panno o lana

Persone citate: Charlie Chaplin, Lucia Sollazzo, Maria Volpi