Terrorismo a Torino colloquio in Vaticano Wojtyla-Ballestrero di Lamberto Furno

Terrorismo a Torino colloquio in Vaticano Wojtyla-Ballestrero Vivo interessamento del Papa Terrorismo a Torino colloquio in Vaticano Wojtyla-Ballestrero La nuova ondata di terrorismo a Torino preoccupa vivamente papa Giovanni Paolo n che sabato pomeriggio, in Vaticano, ha ricevuto in lunga udienza il cardinale Anastasio Alberto Ballestrero, arcivescovo di Torino. n Pontefice ha chiesto al porporato, che è anche presidente della Conferenza episcopale italiana, una completa e particolareggiata relazione sui sanguinosi episodi che hanno turbato negli ultimi giorni la città e l'Italia. "Il Santo Padre — ci ha detto il cardinale Ballestrero — ha mostrato la sua particolare, attenzione e ha espresso tutta la sua partecipazione e la piena solidarietà della Chiesa, auspicando che la buona volontà di tutti trovi una soluzione ai gravi problemi che travagliano Torino e non soltanto Torino». La dichiarazione dell'arcivescovo, inconsueta dopo un'udienza privata con il Papa, offre la misura della preoccupazione del Pontefice per la situazione torinese e rende pubblico un appello di grande importanza per il ripristino di normali condizioni di vita in una città presa a bersaglio dalle oscure trame dell'eversione. Papa Wojtyla aveva già manifestato la sua ansia, anche come Primate d'Italia, per i crescenti atti di terrorismo che mietono vittime innocenti soprattutto nelle forze dell'ordine, sia nell'invito rivolto il 24 ottobre al presidente della Repubblica, Sandro Pertini, sia nell'udienza mattutina che diede al presidente del Consiglio Cossiga il ,27 novembre. n fatto che l'udienza di sabato pomeriggio al cardinale Ballestrero sia stata quasi interamente occupata dal problema del terrorismo a Torino testimonia la premura con la quale papa Wojtyla segue di persona la sanguinosa catena di tragici episodi. Lamberto Furno

Persone citate: Anastasio Alberto Ballestrero, Ballestrero, Papa Wojtyla, Sandro Pertini, Wojtyla

Luoghi citati: Italia, Torino