Traffico di carburanti: condannato a una multa di 1 miliardo e mezzo
Traffico di carburanti: condannato a una multa di 1 miliardo e mezzo Traffico di carburanti: condannato a una multa di 1 miliardo e mezzo Giuseppe Fedele, già titolare della Extragas, dovrebbe pagare al Fisco quindici miliardi per altri processi - Due anni e sei mesi di carcere Giuseppe Fedele, già titolare della «Extragas» di Ri vai t a. accusato di traffico illecito ed altrettanto illecita raffinazione (decolorazione) di carburanti destinati ad uso industriale ma da lui venduti per uso trazione è stato condannato alla multa di un miliardo e mezzo e a 2 anni e sei mesi di reclusione. La sentenza è stata emessa dopo un lungo dibattimento ed una ancora più lunga inchiesta istruttoria, dai giudici della terza sezione penale del tribunale (pres. Jannibelli). L'imputato aggiunge un'altra condanna ed un'altra multa al suo curriculum giudiziario. In tutto dovrebbe versare allo Stato una quindicina di miliardi, ma questi soldi lo Stato, ampiamente frodato dal Fedele, non li vedrà mai perché il commerciante risulta «povero» o quasi. Ci saranno nuovi interventi del-' l'avvocatura dello Stato in sede civile, il fisco cercherà di recuperare qualche spicciolo, nulla più: Fedele, abile nel trattare 1 carburanti e raggirare il fisco, avrà pensato in tempo al futuro e a come ripararsi dalle possibili tempeste giudiziarie. Il tribunale non ha ritenuto comunque di convalidare l'Im¬ putazione di associazione per delinquere contestata al Fedele unitamente a persone che furono suoi soci o stretti collaboratori. Sono stati assolti la segre- tarla Rosarita Piacentini, l'ex funzionario dell'Utif Aldo Robaldo. l'ex socio Renzo Zucchi ed il collaboratore Arturo Sironi. Condannati invece Giorgio Cardellicchio a un anno e due mesi di reclusione e 3 milioni di multa ed a pene variabili dagli' otto ai dieci mesi di reclusione una ventina di imputati minori, autisti, gestori di stazioni per la vendita di carburante, persone che hanno in qualche modo, seppure ai margini, collaborato o tratto guadagni dai traffici del Fedele.
Persone citate: Aldo Robaldo, Arturo Sironi, Giorgio Cardellicchio, Giuseppe Fedele, Renzo Zucchi
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