Camion investe una «500» che si incendia due anziane sorelle muoiono carbonizzate

Camion investe una «500» che si incendia due anziane sorelle muoiono carbonizzate Tragico incidente ieri pomeriggio sulla provinciale tra Vigone e Virle Camion investe una «500» che si incendia due anziane sorelle muoiono carbonizzate Le vittime avevano 66 e 64 anni, abitavano a Virle - Stavano andando a Vigone per delle compere - Il pesante automezzo viaggiava vuoto, ad elevata velocità, in mezzo alla strada in quel punto molto stretta Due sorelle, entrambe pensionate, hanno perso la vita ieri, nel primo pomeriggio, nel rogo della .500. su cui viaggiavano, schiantatasi contro un camion sulla strada provinciale che da Vigone porta a Virle. Una morte orribile davanti agli sguardi impotenti di alcuni contadini che, intenti a lavorare nel campi, sono accorsi per cercare di estrarre le due donne imprigionate nelle lamiere. Le vittime: Lucia e Caterina Ubino, di 84 e 66 anni, residenti a Virle Piemonte rispettivamente In via Cavour 19 e In via Carlo Alberto 25. Poco dopo le 14 Lucia Ubino, terminate le pulizie in cucina e salutato il figlio Bartolomeo, 42 anni, geometra e Impiegato all'autostrada Torino-Milano, telefona alla sorella Caterina proponendole di accompagnarla a Vigone per delle spese. Poco dopo si Incontrano. La bella giornata convince le donne a percorrere la strada provinciale che si snoda per circa sette chilometri fra campi e cascine prima di Immettersi nell'abitato di Vigone. Ma 11 viaggio dura pochi minuti, sino all'altezza del bivio con la via Prato Rinaldi davanti all'allevamento «Monchlero» della famiglia Fresia e della cascina «GavalGros». La strada, subito dopo una leggera curva sulla sinistra, si restringe, fiancheggiata da due canali di irrigazione con pochi alberi molto distanziati fra loro. Dalla parte opposta sopraggiunge un grosso camion «Fiat 682» condotto dal proprietario Michele Rossi, 57 anni, Lombrlasco. via San Sebastiano 10. Forse la perfetta conoscenza del percorso da parte del Rossi — l'uomo lo compie abitualmente ogni giorno per trasportare carichi di pietrisco dalle cave nel fiume Penice a Virle —, forse la velocità elevata dell'automezzo che viaggiava col cassone vuoto, o forse un attimo di disattenzione dell'autista, provocano la tragedia. Michele Rossi non si accorge di procedere completamente In mezzo alla già stretta strada e, all'Improvviso, si trova di fronte la .500.. Un tardivo tentativo di frenata non evita lo scontro. L'utilitaria va ad incastrarsi e e e e i e a . a i a l e l sotto la cabina del camion flI nendo trascinata per circa venti metri prima che i due automezzi, ruotando su se stessi, finiscano nei canali che costeggiano la provinciale. Immediatamente si sviluppa un rogo che avvolge la «500.. A nulla servono 1 tentativi di alcuni contadini e dello stesso Rossi per portare aluto alle due donne bloccate nelle lamiere contorte e roventi. Intervengono i vigili del fuoco da Plnerolo e 1 carabinieri da Vigone per estrarre 1 corpi, ormai senza vita, di Caterina a Lucia Ubino. La notizia dell'Incidente si è subito diffusa nella zona, è arrivata a Virle dove le due donne erano molto conosciute. Caterina era nubile. Lucia, sposata a Giuseppe Taverna, 72 anni, era la madre dell'ex sindaco del paese, Bartolomeo. Maria Rosaria Sciorè Risicherà, 24 anni, originaria di Palermo, abitante ad Asti, in via XXV Aprile 19, è morta. Ieri mattina, alle Mollnette, per trauma cranico cerebrale. Lunedi, verso le 9.30, viaggiava su una Citroen, guidata dalla sorella Elisabetta, di 21 anni. A causa della fittissima nebbia, l'auto è andata a schiantarsi contro un autotreno, guidato dall'autista austriaco Gerard Plchler, di 28 anni, che era fermo al semaforo di corso Vercelli angolo corso Giulio Cesare. Le due giovani hanno riportato ferite gravissime al viso e al capo; dopo 1 primi soccorsi all'astanteria Martini, sono state trasferite alle Mollnette. Per Maria Rosaria, ogni cura è stata vana: ha cessato di vivere alle 8,30 di ieri. Le condizioni della sorella, ricoverata al Centro di terapia in¬ IIIHIIIIIIIIIIIIIMIM Illllllllllll tensiva, permangono molto gravi. Le due giovani sono figlie del colonnello comandante 11 raggruppamento di polizia di Asti. Il prefetto, 11 questore, autorità civili e militari di Torino, sono accorse all'ospedale per dare conforto agli sventurati genitori che da quattro giorni vivono nell'angoscia. ir Quattro feriti, due del quali In gravi condizioni, sono il bilancio dello scontro di due auto. L'altra notte, verso le 3, una Ford Flesta, guidata da Silvio Scaraflotti, 25 anni, Carignano, via Valdocco 2, con a bordo Fausto Portas, 31 anni, via Barione Petitti 22, nell'attraversare l'Incrocio delle via San Francesco da Paola e Mazzini, si è scontrata con la Bmw di Claudio Gallea, 21 anni, Moncalieri, borgata Testona, strada Genova 225, sulla quale viaggiavano anche Enrica Martino, 43 anni, corso Raffaello 7 bis, ed Evandro Flllppuccl, 23 anni, Revlgllasco, strada Pecetto 70. Per la violenza dell'urto, anche una Mercedes e una 128, parcheggiate in via San Francesco da Paola, fono rimaste danneggiate. Lo Scaraf lotti e 11 Portas sono gravi alle Mollnette per trauma cranico, toracico e addominale; Illeso il Gallea; la Martino e li FiUppuccl se la sono cavata con ferite guarìbili in una settimana. * Rapina ieri sera in una tabaccheria di corso Casale 397. Due giovani sui 18/20 anni, armati di pistola e coltello sono entrati nel negozio di cui è proprietario Aldo Bonetti, 59 anni e si sono fatti consegnare una cartella di valori bollati per un valore di 200 mila lire. 1EIIMIIII1 ■■lllllilIItlllillllMIIIIIIIM Caterina Ubino c la sorella Lucia morie nel rogo dopo lo scontro con il camion di Michele Rossi