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In pensione presidente tribunale In pensione presidente tribunale Il presidente del tribunale Rodolfo Proslo va in pensione. Lascia l'Incarico lunedi e chiude una lunga e brillante carriera di magistrato. Con lui esce da palazzo di giustizia un personaggio che si è fatto ben volere, che ha affrontato e risolto non pochi problemi con stile e competenza. Lascia quindi un buon ricordo, 11 che non è poco visto 11 tempo in cui viviamo. Proslo esordi come avvocato dopo la laurea in legge e nel '38 passò alla magistratura, come giudice e poi sostituto procuratore ad Asti. Nel '45 resse per alcuni mesi l'ufficio del pm alla corte d'assise straordinaria di Alessandria, quindi passò alla procura di V e r banla e Biella. Dal '51 al'58 venne alla procura della Repubblica di Torino, quindi fu nominato procuratore ad Alessandria. Lo ricordano molti come pm combattivo ed eloquente. Ad Alessandria rimase 13 anni. Nominato consigliere di Cassazione, fu destinato al ministero di Giustizia quale Ispettore generale capo. Nel '72 rientrò a Torino con la nomina di avvocato generale ed 11 4 ottobre di tre anni fa assunse la carica di presidente del Tribunale. L'ultima sua requisitoria come avvocato generale la tenne contro un magistrato accusato di corruzione ed ottenne per l'Imputato un aggravamento della pena: in quella occasione espresse il rammarico di chiudere la carriera di pubblico accusatore parlando proprio contro un collega. Istituto Gramsci — Lunedi 10, nella sede di via Cernala 14, ore 21, Comito. Fornengo, Follls, Pescetto discuteranno su: «Fiati strategia e struttura e il settore auto nel mercato internazionale*.