Giscard di Paolo Patruno

Giscard Giscard (Segue dalla 1 ' pagina) vi di Bokassa al momento del colpo di Stato di Bangui per far sparire le tracce delle relazioni «strette e amichevoli» fra l'ex imperatore e il presidente francese. Ma facendo un lungo elenco di rifugi nei quali erano custoditi i documenti più delicati, il settimanale aggiunge che nei giorni prima del putsch Bokassa e i suoi amici erano riusciti a far sparire numerosi dossier. Il periodico satirico rivela ancora che nelle ultime settimane numerose casse contenenti i regali ricevuti da Giscard sono state riportate all'Eliseo dalle molteplici residenze (ufficiali e private) del presidente. E il settimanale aggiunge infine che per avvalorare la versione fornita gualche giorno fa alla tv. secondo cui gran parte dei doni ufficiali sono devoluti a opere di beneficiema o ceduti a musei, il 16 novembre è stato recapitato nella sede degli stupitissimi -Missionari africani» di Parigi un pacchetto proveniente dall'Eliseo contenente braccialetti d'oro e d'argento e d'avorio di fattura africana, pesanti circa due chili, destinati a una vendita di beneficenza. Naturalmente non è ancora possibile sapere dove porterà la perseveranza del Canard nell'attaccare l'Eliseo. Ma di certo queste ultime clamorose rivelazioni rilanceranno le polemiche sulla «crisi del regime» giscardiano. Paolo Patruno

Persone citate: Bokassa

Luoghi citati: Bangui, Parigi