La Borsa ritorna debole: -0,65%

La Borsa ritorna debole: -0,65% La Borsa ritorna debole: -0,65% MILANO — Oli sviluppi della situazione internazionale e soprattutto l'estendersi nel mondo arabo delle tensioni anti-americane hanno interrotto la ripresa avviata sul finire della scorsa settimana. Oli operatori hanno assunto un atteggiamento molto cauto propendendo per prudenziali alleggerimenti che hanno eroso parte del recuperi di venerdì. Nel complesso, però, le flessioni sono risultate abbastanza contenute, mentre su singoli titoli non sono mancate nuove iniziative del denaro. L'Indice passa da 42,94 a 42,66 con una perdita dello 0,65%. Nuovi progressi hanno infatti acquisito le due Lepetit (+3% circa) che hanno sfiorato quota 30.000. le Bonifiche Slele e le Pacchetti (+2,6), le Clr (+2,3%) e le Milano Centrale (+1,9%). In vivace recupero le Ante (+14,7%), Liquigas (+13,6%). Isvim (+6,5%), Ausonia (+3,7%), Viscosa (+2,5%) e Trafilerie(+2,3%). Hanno perso terreno le Pertusola (—3,9%), Burgo (—2,7%), Ciga (—2,5%), Montedison e Assicuratrice (—2,4%), Bastogi (—2,2%), Generalfln, Tecnomaslo, Coge e Italcementi (—2%). Calme anche le Generali, Ras, Italcable, Fiat, Viscosa, Olivetti e Mediobanca. Da segnalare che le Liquigas prlv. hanno perso il 33% dopo essere state rinviate per eccessivo ribasso. L'Inizio della settimana è apparso per il mercato azionarlo, a Torino, molto contrastato e povero di scambi. Qualche spunto isolato per alcuni Finanziari e Chimici non ha modificato la tendenza negativa della giornata. Deboli le Fiat, le Generali, le Olivetti e le Montedison. In genere migliori 1 valori locali, Base 1938 = 1

Persone citate: Lepetit, Olivetti

Luoghi citati: Ausonia, Milano, Milano Centrale, Torino